In un’intervista pubblicata recentemente sul Corriere della Sera, Edoardo Garrone, presidente di ERG —azienda associata alla Camera — condivide profonde riflessioni sul percorso compiuto dal suo gruppo, sulle sfide del settore energetico e sulle chiavi della leadership in un contesto di transizione ecologica. (Vedi articolo originale)
Ecco i punti salienti:
Da azienda petrolifera a leader nelle energie rinnovabili
Garrone spiega come ERG abbia realizzato una profonda trasformazione negli ultimi anni: in appena un decennio, il gruppo è passato dal petrolio a un modello incentrato sulle energie rinnovabili, in particolare l’eolico, affermandosi come primo produttore eolico in Italia e tra i primi dieci in Europa.
Questa trasformazione non è stata solo tecnologica, ma anche culturale: Garrone sottolinea che il valore dell’azienda familiare è stato fondamentale per mantenere la coerenza strategica e la flessibilità.
Riconoscimento istituzionale: premio alla migliore impresa familiare
ERG è stata insignita del Premio Falck “Migliore Impresa Familiare 2025” dall’associazione Aidaf (Associazione Italiana Imprese Familiari). Garrone commenta che questo riconoscimento onora la sua capacità di gestire il passaggio generazionale della famiglia insieme all’evoluzione del business, mantenendo una visione moderna con radici storiche.
Inoltre, rivela che l’azienda lavora già con la quarta generazione della famiglia, con una struttura di governance separata tra proprietà e gestione, e meccanismi di formazione e responsabilità condivisa.
Strategia di investimento: selettività, espansione e alleanze
Nell’intervista Garrone affronta anche il tema di come pianificare gli investimenti in un contesto di incertezza:
- ERG mantiene disciplina finanziaria, controllo dell’indebitamento e valutazione attenta delle alleanze strategiche.
- Per i prossimi 3 anni si prevede di investire circa un miliardo di euro, con l’obiettivo di aumentare la capacità installata da 3,8 GW a 4,2 GW nel 2026.
- Negli Stati Uniti, ERG è già entrata nel mercato delle energie rinnovabili insieme al partner Apex Clean Energy, con un impegno a lungo termine.
Garrone sottolinea che per continuare a progredire, l’azienda concentra le proprie risorse su progetti ad alto potenziale (repowering, parchi eolici in costruzione) e valorizza le alleanze con accordi azionari ben strutturati che rafforzano la sinergia.
Messaggio per l’ecosistema imprenditoriale
Uno dei fili conduttori del dialogo è che ERG ritiene che le aziende familiari abbiano un vantaggio nei momenti di cambiamento: la loro capacità di adattarsi, reinvestire e mantenere la continuità strategica. Garrone insiste sul fatto che la transizione energetica richiede coraggio, ma soprattutto una visione a medio e lungo termine.
Sottolinea inoltre il valore della trasparenza nella governance e nel coinvolgimento delle nuove generazioni, rafforzando la cultura aziendale, anche se non tutti gli eredi finiscono per dedicarsi direttamente all’attività.
Ti invitiamo a leggere l’intervista completa per un maggiore approfondimento: ERG migliore azienda familiare 2025 – intervista a Edoardo Garrone (Corriere.it)
