Prosegue il calo dei tassi | Rapporto ABI - Format Research

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TASSI DI MERCATO

Nei primi 9 giorni di ottobre 2025:

1. Il tasso Euribor a 3 mesi è stato in media del 2,02%, inferiore di un punto base rispetto al livello medio registrato a settembre 2025 (2,03%).

2. Il tasso lordo dei BOT a sei mesi è stato in media del 2,00% in diminuzione di un punto base rispetto al livello medio registrato a settembre 2025 (2,01%).

3. Il tasso IRS a 10 anni è stato in media del 2,70% superiore di un punto base rispetto a settembre 2025 (2,69%).

4. Il tasso lordo dei BTP a 10 anni è stato in media del 3,55% inferiore di un punto base rispetto a settembre 2025 (3,56%).

TASSI DI INTERESSE SUI PRESTITI BANCARI

5. A settembre 2025:

  • il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è sceso al 3,33% dal 3,38% del mese precedente e dal 5,45% di dicembre 2023;
  • il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è sceso al 3,25% (3,28% nel mese precedente; 4,42% a dicembre 2023);
  • il tasso medio sul totale dei prestiti (quindi sottoscritti negli anni) è pari al 3,92% (come nel mese precedente; cfr. Tabella 1).

QUANTITÀ DELLA RACCOLTA DA CLIENTELA

11. La raccolta indiretta, cioè gli investimenti in titoli custoditi presso le banche, presenta un incremento di 116,9 miliardi tra agosto 2024 e agosto 2025 (19,7 miliardi famiglie, 19 miliardi imprese e il restante agli altri settori, imprese finanziarie, assicurazioni, pubblica amministrazione).

12. La raccolta diretta complessiva (depositi da clientela residente e obbligazioni) a settembre 2025 è risultata in aumento del 2,8% su base annua, proseguendo la dinamica positiva registrata da inizio 2024 (+2,7% nel mese precedente; cfr. Tabella 3).

13. A settembre 2025 i depositi, nelle varie forme, sono cresciuti del 2,8% su base annua (+2,7% il mese precedente).

14. La raccolta a medio e lungo termine, tramite obbligazioni, a settembre 2025 è aumentata del 2,8% rispetto ad un anno prima (+2,1% nel mese precedente).

PRESTITI BANCARI

15. A settembre 2025, l’ammontare dei prestiti a imprese e famiglie è cresciuto dell’1,8% rispetto ad un anno prima, in accelerazione rispetto al +1,6% del mese precedente (cfr. Tabella 4); ad agosto 2025 i prestiti alle famiglie erano cresciuti del 2,0% e quelli alle imprese dell’1,2%. Per le famiglie è il nono mese consecutivo in cui si registra un incremento e per le imprese è il terzo mese consecutivo in cui crescono i finanziamenti.

CREDITI DETERIORATI

16. Ad agosto 2025 i crediti deteriorati netti (cioè l’insieme delle sofferenze, inadempienze probabili ed esposizioni scadute e/o sconfinanti calcolato al netto delle svalutazioni e degli accantonamenti già effettuati dalle banche) sono diminuiti a 29,3 miliardi di euro, da 30,2 miliardi di marzo 2025 (31,3 miliardi a dicembre 2024). Rispetto al loro livello massimo, 196,3 miliardi raggiunti nel 2015, sono in calo di 167 miliardi.

Prosegue il calo dei tassi (ABI immagine di copertina monthly outlook)
Recapiti
redazione