Yamaha WR125R 2026: la nuova 125 adventure dal DNA racing

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[ 14 Ottobre 2025 ]

Moto del mese di ottobre: Yamaha WR125R 2026

La piccola adventure dal DNA racing per mettere le ruote fuori-strada

Per ottobre, la moto del mese di Motor Bike Expo è una novità attesissima: la Yamaha WR125R 2026, che segna il ritorno di Yamaha nel segmento delle dual-sport leggere. Un modello pensato per chi vuole muovere i primi passi nel fuoristrada, ma non vuole rinunciare a stile e sostanza.

Una entry-level “vera”

La WR125R riprende lo spirito della storica WR, adattandolo alla patente A1. È guidabile anche con patente B, senza licenze aggiuntive. Leggera, maneggevole e adatta a ogni terreno, è pensata per i giovani e per chi desidera una moto con cui esplorare tanto l’asfalto quanto gli sterrati. Yamaha la definisce una “authentic dual-sport”, perfetta per chi vuole iniziare a vivere l’avventura su due ruote.

Scheda tecnica e caratteristiche principali

Motore

La nuova Yamaha WR125R 2026 è spinta da un motore monocilindrico da 125 cc, quattro tempi, SOHC a quattro valvole con raffreddamento a liquido. Una soluzione tecnica che assicura prestazioni costanti e grande affidabilità, sia su strada che in fuoristrada. Il propulsore adotta il sistema VVA (Variable Valve Actuation), che modula il profilo della valvola di aspirazione per ottimizzare la coppia ai bassi regimi e garantire una risposta pronta e progressiva agli alti. La potenza massima dichiarata è di 10,7 kW (circa 14,5 CV) a 10.000 giri/min, con una coppia di 11 Nm a 6.500 giri/min. Valori che la pongono ai vertici della categoria per equilibrio tra brillantezza e facilità di guida.

Quanto consuma?

I consumi dichiarati superano i 40 km/l, confermando la vocazione della WR125R come moto ideale anche per l’uso quotidiano.

Componenti e ciclistica

Il telaio è una struttura a semi-doppia culla, abbinata a sospensioni KYB a lunga escursione con forcella da 41 mm all’anteriore e monoammortizzatore con leveraggi al posteriore. L’escursione è di 215 mm davanti e 187 mm dietro, un setup che garantisce comfort e stabilità anche sui terreni più irregolari.

Le ruote da 21 pollici all’anteriore e 18 al posteriore montano pneumatici Dunlop D605 con camera d’aria, confermando la vocazione off-road del modello. L’impianto frenante è composto da dischi da 267 mm e 220 mm, con ABS a singolo canale, soluzione che bilancia sicurezza e controllo anche nei tratti sterrati.

Dimensioni e peso

L’altezza della sella è di 875 mm, misura che offre una posizione dominante e grande visibilità. Il peso in ordine di marcia si ferma a 138 kg, rendendo la moto agile, maneggevole e perfettamente gestibile anche da chi è alle prime armi.

Colorazioni

La WR125R 2026 sarà disponibile in due colorazioni: Icon Blue e Yamaha Black, entrambe ispirate alle grandi off-road della gamma Yamaha. Linee affilate, sella piatta e impostazione compatta completano una moto che, pur nella cilindrata contenuta, trasmette il vero spirito “adventure” della Casa di Iwata.

I punti forti

  • Versatilità: ottima su strada e sterrato.
  • Consumi ridotti e costi di gestione contenuti.
  • Design identitario, ispirato alle sorelle WR più grandi.
  • Tecnologia moderna con strumentazione digitale e connettività smartphone.

Tra le poche criticità: la sella alta e la potenza limitata, inevitabile nel segmento 125.

Perché è la moto di ottobre

La Yamaha WR125R 2026 è la perfetta “porta d’ingresso” nel mondo dell’adventure riding: semplice, autentica e divertente. Una piccola moto che promette grandi emozioni e che preannuncia nuove avventure da vivere in sella — proprio come piace a noi di Motor Bike Expo.

Recapiti
Thomas Pettenò