L’immaginazione radicale de Le Nemesiache nella prima monografia internazionale a cura di Sonia D’Alto
È finalmente uscita la prima monografia internazionale su Le Nemesiache a cura di Sonia D’Alto, in collaborazione con Marea Art Project, progetto vincitore della tredicesima edizione dell’Italian Council, ed edita da Mousse Publishing. Dal 16 ottobre 2025 al via il tour di presentazioni in Italia e in Europa.
La ricercatrice e curatrice Sonia D’Alto e il programma di ricerca e di residenze artistiche Marea Art Project presentano Le Nemesiache: Reclaiming Mythological Rituals a cura di D’Alto. Si tratta della prima monografia sul collettivo artistico e femminista Le Nemesiache, fondato dalla filosofa, scrittrice e artista multidisciplinare Lina Mangiacapre nel 1970, e attivo soprattutto tra Napoli, Sorrento e Costiera amalfitana.
Edita da Mousse Publishing e realizzata grazie al supporto della tredicesima edizione dell’Italian Council, la pubblicazione è la prima monografia dedicata al gruppo di artiste e pacifiste femministe napoletane Le Nemesiache, che ha promosso una pratica artistica sperimentale e un modo di stare al mondo che affonda le sue radici nel femminismo, nella mitologia, nelle fiabe, nella fantascienza e nell’immaginazione radicale.
Frutto del lavoro di ricerca di D’Alto e della lunga frequentazione con alcune membre del gruppo, dell’archivio delle Nemesiache (ex associazione Le Tre Ghinee) e dell’Archivio privato Lina Mangiacapre (Posillipo), il volume bilingue (in italiano e inglese) raccoglie documenti, fotografie e manifesti inediti del gruppo, e dà particolare rilievo a immagini che ritraggono momenti preparatori o intimi, a testimonianza della natura processuale e collettiva del loro lavoro.
Parallelamente alle antiche rovine e al paesaggio geomorfico napoletano, attraverso una sconfinata esplorazione dei desideri e dei sogni più intimi delle donne, il gruppo si è collegato alle lotte internazionali e a un’immaginifica riscrittura della realtà.
Il materiale d’archivio è affiancato da contributi storici, teorici, creativi e politici, commissionati dall’autrice e firmati, oltre che da D’Alto, da Chiara Bottici, Federica Bueti, Cairo Clarke, Arnisa Zeqo, Giulia Damiani, Giusi Palomba, Elvira Vannini e Giovanna Zapperi.
Alla cronologia ragionata e alla selezione di frammenti d’archivio, si intrecciano riflessioni contemporanee che spaziano dalla spiritualità ecologica alla ricostruzione storica delle reti di solidarietà femminista, dalla giustizia trasformativa alle teorie artistiche queer, fino a toccare la questione meridionale e quella mediterranea.
Scopo della pubblicazione è far conoscere in Italia e soprattutto all’estero il lavoro delle Nemesiache. Di seguito le date delle presentazioni in Italia presso Villa Medici a Roma (16 ottobre ore 18:30), il Museo MACTE a Termoli (17 ottobre ore 18:00), il Centro Pecci a Prato (24 ottobre ore 19:00), Museo Madre a Napoli, EURO-MEDITERRANEAN ARTS (Napoli), The World of Wom:en Foundation ETS a Roma, Marea Art Project a Praiano in Costiera amalfitana; e in Europa presso NW Open House for Contemporary Art and Film ad Aalst in Belgio (5 novembre ore 20), Ifa Gallery a Berlino (4 dicembre ore 18:00), AWARE Archives of Women Artists, Research and Exhibitions a Parigi (11 dicembre ore 18:30) e Kunsthuis SYB aBeetsterzwaag nei Paesi Bassi.
Le presentazioni vedono la partecipazione dell’autrice Sonia D’Alto che racconta il volume ripercorrendo il processo di coinvolgimento delle autrici e presenta una selezione di immagini d’archivio tratte dal progetto, offrendo uno sguardo su alcuni momenti significativi della lunga storia del gruppo.
La pubblicazione Le Nemesiache: Reclaiming Mythological Rituals è realizzata grazie al sostegno del programma Italian Council (2024) promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, con l’obiettivo di sostenere la produzione, la conoscenza e la diffusione della creazione contemporanea italiana nel campo delle arti visive a livello internazionale.