Traduttore
Carmen Giorgetti Cima
Mancano pochi giorni a Natale e gli Hermansson sono riuniti per festeggiare i sessantacinque anni di Karl-Erik, padre encomiabile e insegnante in pensione, e i quaranta di Ebba, la sua figlia prediletta. Poche ore dopo, avvengono due sparizioni inspiegabili: prima Robert, la «pecora nera» della famiglia, esce a fare una passeggiata, poi è Henrik, il figlio maggiore di Ebba, ad allontanarsi nel cuore della notte. A quarantott'ore di distanza, dei due non si hanno più notizie. Viene incaricato del caso Gunnar Barbarotti, ispettore di origini italosvedesi in servizio presso la polizia di Kymlinge. L'ispettore, che si stava preparando all'odiosa prospettiva di un Natale con la ex moglie e gli ex suoceri, è ben felice di accettare: anzi, questa chiamata insperata fa segnare un punto nel suo personalissimo conteggio a favore dell'ipotesi dell'esistenza di Dio. Fuga? Rapimento? C'è forse un nesso tra i due casi? Ci vorranno tempo, perseveranza e anche l'aiuto della sorte, perché le indagini di Barbarotti possano prendere una direzione precisa.
Håkan Nesser è il Camilleri della Svezia.
Lo stile di Nesser è lineare ed espilicito, privo di fronzoli, i suoi personaggi risultano credibili perché veri e pieni di acciacchi decisamente umani.
l'Unità
Le indagini dell'ispettore Barbarotti
Gli altri libri di Håkan Nesser
Il commissario e il silenzio
Gli occhi dell'assassino
Morte di uno scrittore
La Confraternita dei Mancini
La rete a maglie larghe
L'uomo che visse un giorno
Una donna segnata
Un corpo sulla spiaggia
Il dovere di uccidere
Il commissario cade in trappola
Il caso G
La rondine, il gatto, la rosa, la morte