Tensioni Globali e Sviluppo Sostenibile: Il Ruolo del Gruppo Banca Mondiale (WBG)
Intervento del Governatore Fabio Panetta al Development Committee (traduzione dall’inglese)
Le tensioni geopolitiche, l’esacerbazione dei conflitti, l’intensificarsi degli shock climatici e la pervasiva fragilità continuano a esercitare un grave impatto sulla popolazione mondiale, spesso con conseguenze drammatiche. Tali dinamiche hanno accresciuto la domanda di protezione dalle sfide globali e di migliori prospettive a livello nazionale.
In quanto pilastro centrale del sistema multilaterale, il Gruppo Banca Mondiale (WBG) è chiamato a fornire soluzioni concrete laddove le necessità sono più pressanti. Gestendo le proprie risorse con efficienza e mantenendo la focalizzazione sulla sua missione fondamentale – porre fine alla povertà estrema e promuovere la prosperità condivisa su un pianeta vivibile – il WBG può sostenere efficacemente i Paesi nel perseguimento delle loro priorità di sviluppo e nel soddisfacimento dei bisogni dei cittadini. L’uso strategico delle risorse, inclusi i fondi sbloccati dalla revisione del Capital Adequacy Frameworks (CAF), contribuirà a sostenere i progressi lungo i percorsi di graduation dei Paesi, la cui prossima rivalutazione è accolta con favore.
Occupazione e Sviluppo del Settore Privato come Motori di Crescita
La creazione di posti di lavoro è un elemento essenziale per la riduzione della povertà, in particolare nei contesti di fragilità, mentre lo sviluppo del settore privato e la mobilità sociale sono cruciali per sostenere la crescita. L’incapacità di generare occupazione e opportunità nei Paesi in via di sviluppo rischia di esacerbare le tensioni sociali e di incrementare le pressioni migratorie, con ripercussioni transfrontaliere avverse.
La nostra Circoscrizione accoglie con favore gli sforzi in corso volti a definire una Strategia per l’Occupazione (Jobs Strategy) del WBG che sia completa. Come sottolineato nel Development Committee Paper, il rafforzamento delle fondamenta della crescita e dell’occupazione è imprescindibile per espandere le opportunità e sbloccare il potenziale delle donne e della numerosa popolazione giovanile destinata a entrare nel mercato del lavoro nei prossimi anni.
Interdipendenza Settore Pubblico-Privato
Il WBG dovrebbe continuare ad aiutare i Paesi a riconoscere la profonda interdipendenza tra settore pubblico e privato. Un settore privato competitivo e diversificato genera entrate fiscali interne che sono cruciali per finanziare i servizi pubblici e rafforzare la capacità amministrativa sia a livello nazionale che locale. A sua volta, un settore pubblico competente e dotato di risorse adeguate è vitale per abilitare la crescita del settore privato, attraverso l’investimento in istruzione e sanità, la progettazione di riforme e regolamentazioni solide, la promozione della concorrenza e della qualità negli appalti pubblici, e la collaborazione con istituzioni come il WBG per sviluppare una solida pipeline di progetti di investimento.
La Produttività come Fattore Critico e Transizione al Lavoro Formale
La Strategia per l’Occupazione dovrebbe altresì sottolineare l’urgente necessità di innalzare la produttività – motore fondamentale della crescita e della prosperità – potenziando l’efficienza dei posti di lavoro e delle imprese esistenti e riallocando capitale e lavoro verso impieghi più produttivi. Essa dovrebbe inoltre promuovere la transizione dall’occupazione informale a quella formale, ampliando la protezione sociale e rafforzando la sicurezza del lavoro. Indicatori chiari e affidabili sono essenziali per valutare l’impatto e monitorare i progressi della strategia.
Iniziative WBG e Contributo Italiano all’Occupazione
Il WBG ha già avviato una serie di iniziative rilevanti per promuovere la creazione di posti di lavoro. Sosteniamo l’iniziativa Agriconnect, in cui l’Italia svolge un ruolo attivo contribuendo allo sviluppo delle catene del valore del caffè in Africa. Incoraggiamo inoltre una più stretta collaborazione con l’IFAD per attingere alla sua esperienza nel connettere i piccoli agricoltori e le comunità rurali alle catene del valore regionali. L’Italia contribuisce anche ai Global Skills Partnerships, che promuovono lo sviluppo delle competenze e la formazione tecnica, consentendo ai lavoratori di accedere a migliori opportunità di impiego sia in patria che all’estero.
Appalti Pubblici e Accesso all’Energia Sostenibile
Il rafforzato Quadro degli Appalti del WBG (Procurement Framework) può svolgere un ruolo significativo nel progresso della Strategia per l’Occupazione promuovendo l’occupazione locale e stimolando la produttività e l’innovazione attraverso una concorrenza focalizzata sulla qualità delle infrastrutture e dell’erogazione dei servizi. Questo spostamento verso appalti basati sulla qualità dovrebbe essere accompagnato da sforzi per rafforzare la capacità di gestione efficiente delle risorse pubbliche, migliorare l’accesso alle informazioni e incoraggiare una maggiore diversificazione attraverso una partecipazione ampia ed equa delle imprese.
Accogliamo con favore l’approccio pragmatico e inclusivo del WBG all’espansione dell’accesso all’energia – un motore essenziale della crescita economica – mantenendo al contempo un chiaro impegno verso i suoi obiettivi climatici. L’esplorazione di opzioni energetiche aggiuntive, incluso il nucleare, può contribuire a definire soluzioni su misura che riflettano le specifiche circostanze e le priorità di sviluppo dei singoli Paesi, in piena coerenza con i loro impegni internazionali.
La Sfida Demografica in Africa e il Ruolo di IDA21
L’Africa si colloca al centro della sfida globale dell’occupazione: entro il 2030, la metà di tutti i nuovi ingressi nella forza lavoro mondiale proverrà dall’Africa sub-sahariana e circa l’80% del fabbisogno annuale di posti di lavoro della regione si concentrerà nelle economie fragili, colpite da conflitti e a basso reddito. In questo contesto, attendiamo con interesse l’attuazione di IDA21 e i continui sforzi per rafforzarne la capacità finanziaria a lungo termine, preservando nel contempo il suo rating tripla A.
Sostegno Italiano all’Africa: Piano Mattei, Corridoi e Finanza per lo Sviluppo
Nell’ambito del Piano Mattei, l’Italia sta attivamente sostenendo le iniziative del WBG in tutta l’Africa.
È stato lanciato un nuovo quadro di cofinanziamento e programmi dedicati, come esemplificato dal recente cofinanziamento del progetto ASCENT in Mozambico – a conferma dell’impegno italiano verso la Mission300 – mentre diversi altri progetti sono in fase avanzata di preparazione.
Insieme al WBG, alla Banca Africana di Sviluppo, all’Africa Finance Corporation e ad altri partner, l’Italia ha riaffermato il proprio sostegno al Corridoio di Lobito in occasione del Vertice Italia-UE del giugno 2025. Attraverso l’iniziativa Resilient and Inclusive Supply Chain Enhancement (RISE), sono inoltre in corso sforzi per diversificare e sviluppare catene del valore locali e regionali nei minerali critici e nei prodotti per l’energia pulita. La conferenza Africa Growth and Opportunity: Research in Action (AGORA), che si terrà a Palermo dal 3 al 5 novembre, mirerà a trasformare le intuizioni analitiche in operazioni e politiche concrete – con un focus sull’energia e sull’agroalimentare – e a rafforzare le partnership tra policy maker, settore privato e think tank provenienti da Africa ed Europa.
Strumenti Finanziari per il Sostegno al Debito
Per aiutare i Paesi ad affrontare il loro sostanziale fabbisogno finanziario – in un contesto di costi di servizio del debito persistentemente elevati – e a canalizzare le risorse verso lo sviluppo sostenibile, l’Italia ha avviato un programma bilaterale di conversione del debito in sviluppo (debt-for-development swap) che convertirà €250 milioni di crediti ufficiali italiani nei confronti di Paesi africani a basso reddito e fragili in investimenti per lo sviluppo nel prossimo decennio.
Nuova Strategia per Fragilità, Conflitti e Violenza (FCV)
Attendiamo con interesse anche la nuova Strategia del WBG per Fragilità, Conflitti e Violenza (FCV), che dovrebbe promuovere approcci su misura per la prevenzione, l’impegno durante i conflitti e la ripresa post-bellica. Accanto al sostegno ai rifugiati e alle comunità ospitanti, i suoi pilastri fondamentali dovrebbero includere il rafforzamento istituzionale, la risoluzione locale dei conflitti, i sistemi di giustizia decentralizzati, lo sviluppo del settore privato e partnership innovative.
Cooperazione Tecnica e Rafforzamento dei Sistemi di Pagamento
La Banca d’Italia sta sostenendo le banche centrali nazionali dei Paesi dei Balcani Occidentali nei loro sforzi di modernizzazione dei sistemi di pagamento. Questa iniziativa comprende lo sviluppo di un Sistema di Pagamento Rapido (Fast Payment System) che rispetti gli standard tecnici e normativi internazionali e favorisca l’integrazione finanziaria regionale. Desideriamo esprimere la nostra sincera gratitudine al WBG per la sua preziosa cooperazione in questo sforzo.
Mobilitazione di Capitale Privato e Vision 2030 dell’IFC
La focalizzazione del WBG sulla mobilitazione di capitale privato e l’attuazione della Vision 2030 della International Finance Corporation (IFC) rappresentano un’opportunità storica affinché i rami pubblico e privato del WBG combinino le loro conoscenze e competenze, garantendo che lo sviluppo dei mercati interni proceda parallelamente al rafforzamento della governance, della capacità istituzionale e dell’accesso ai servizi essenziali.
Le recenti innovazioni finanziarie dell’IFC hanno già mobilitato livelli record di capitale privato, e la prima operazione di cartolarizzazione a settembre ha ulteriormente rafforzato il modello originate-to-distribute. I passi delineati nella Vision 2030 dell’IFC sono ambiziosi e, man mano che queste iniziative progrediranno, sarà cruciale valutarne continuamente l’impatto sulla qualità dei progetti, sulla generazione di reddito e sulla sostenibilità finanziaria a lungo termine. Al contempo, la mobilitazione di capitale dovrà continuare a promuovere l’addizionalità di sviluppo, la creazione di mercati e l’inclusione di clienti più piccoli in contesti più complessi.
Sostegno all’Ucraina e Mobilitazione di Investimenti
Esprimiamo il nostro fermo sostegno alla leadership del WBG nel rafforzare la resilienza dell’Ucraina, nel far progredire le riforme e nel facilitare la ricostruzione. Tali sforzi sono vitali per mobilitare l’assistenza internazionale e gli investimenti privati, assicurando una risposta coordinata ed efficace al recupero a lungo termine del Paese. In occasione della recente Conferenza per la Ripresa dell’Ucraina a Roma, sono stati mobilitati oltre €10 miliardi; accanto ad altre iniziative, l’Italia ha impegnato un grant di €100 milioni a favore del programma Economic Resilience Action dell’IFCper promuovere lo sviluppo di un settore privato moderno ed efficiente.
Impegno per la Solidità Finanziaria e la Governance del WBG
Per raggiungere questi obiettivi, è necessario un WBG forte – che si fondi su un solido rating creditizio e su un costante sostegno dei donatori. Pertanto, ribadiamo il nostro impegno a favore di un’IDA robusta e di una governance stabile del WBG, amplificando ulteriormente la voce dei membri più poveri e vulnerabili.