RAGUSA – Una Maison GoDoT gremita, due repliche sold out e un entusiasmo travolgente: così la Compagnia G.o.D.o.T. ha presentato, con la consueta formula della conferenza-spettacolo, la sua attesa 20ª edizione di “Palchi Diversi”. La rassegna teatrale, che da novembre a maggio porterà sul palco nuove produzioni, grandi ritorni e progetti speciali, riflette con grande impegno il periodo complesso che stiamo vivendo, proponendo spettacoli che, pur nei toni comici, offrono contenuti profondi e una chiara critica al potere. A guidare il pubblico in questo viaggio, come da tradizione, sono stati i direttori artistici Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso, accompagnati dai talentuosi attori della compagnia.
Tra ironia, teatro, pantomima, musica e canto, la serata ha reso omaggio a figure straordinarie che nel 2025 celebrano anniversari importanti: dal visionario compositore francese Erik Satie, a Giuseppe Fava, Pier Paolo Pasolini e Andrea Camilleri, ricordato con una divertente lettura da “Il birraio di Preston”. Inoltre, sono state ricordate alcune grandi personalità scomparse recentemente, tra cui Robert Redford, Claudia Cardinale, Remo Girone, Giorgio Armani, Stefano Benni e Diane Keaton. Particolare attenzione è stata riservata anche all’attualità, con riflessioni sulla libertà di stampa, sul recente attentato a Sigfrido Ranucci, e sul pericolo di un ritorno di regimi autoritari. Presentata anche la nuova formula degli stage per adulti: laboratori di approfondimento che permetteranno a chi partecipa di affiancare gli attori in scena, diventando parte integrante della creazione teatrale. La stagione prenderà il via con un progetto speciale dedicato a Satie. Dal 4 al 7 novembre 2025 si svolgerà, in collaborazione con il maestro Pietro Cavalieri, lo stage-studio su “Sports et Divertissements”, dedicato alla pantomima su musiche di Satie, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla morte.
Lo stage, aperto a tutti dai 15 anni in su, rappresenta un’esperienza teatrale immersiva ma circoscritta e porterà, per la prima volta, l’opera di Satie in scena attraverso la pantomima, dove il gesto prevale sulla parola. L’esperienza culminerà nello spettacolo “Sports et Divertissements” di Erik Satie, in programma l’8 e 9 novembre, e vedrà sul palco gli attori della compagnia e i partecipanti allo stage. A fine novembre si terrà inoltre un convegno con il contributo del critico cinematografico Danilo Amione e della professoressa Alba Rosa Suriano, docente di Lingua e Letteratura Araba presso l’Università di Catania. A dicembre (5–7 e 12–14 dicembre) andrà in scena “Bayt – Palestina: la casa negata”, da un’idea di Federica Bisegna con la regia di Vittorio Bonaccorso.
Il conflitto israelo-palestinese, che appare eterno e senza soluzioni, verrà affrontato partendo da un’intuizione linguistica e poetica: Bayt in arabo significa sia “casa” sia “versi”. Ne nasce un testo che mette insieme parola e azione, corpo e anima, per restituire la dignità di un popolo che resiste attraverso la sua cultura. «L’essenza di un popolo si tramanda con la poesia, la letteratura, l’arte – hanno dichiarato i direttori artistici – divulgarla vuol dire abbattere muri e confini, per trasformare il mondo in una casa che sia davvero per tutti». Nei fine settimana dal 16 al 18 e dal 23 al 25 gennaio andrà in scena “La sinfonia del destino”, commedia brillante tratta da due testi di Aldo Nicolaj. Uno spettacolo storico della compagnia, portato in scena da quasi trent’anni anche all’estero, che approderà per la prima volta alla Maison GoDoT. Tra febbraio e maggio spazio al teatro dell’assurdo, anima e filo rosso della rassegna e cifra identitaria della compagnia che già dal nome richiama Beckett e la sua attesa infinita.
In scena “Il marinaio” di Fernando Pessoa (fine settimana dal 20 febbraio al 1 marzo), dramma statico, rarefatto e contemplativo; “Ubu Re” di Alfred Jarry (fine settimana dal 10 al 19 aprile), satira feroce e grottesca sul potere; “Tingeltangel” di Karl Valentin (8, 9 e 10 maggio), ironia pungente e visionaria che da sempre rispecchia l’anima della compagnia.
Accanto alla prosa, torna la programmazione per bambini, ragazzi e famiglie: il 27 e 28 dicembre “Un mondo di Natale”, con le tradizioni natalizie di tutto il mondo; dal 3 al 6 gennaio “L’amore di Papageno e Papagena” (dal Flauto magico di Mozart, con Benedetta D’Amato e Lorenzo Pluchino); il 14 febbraio “Il Carnevale alla Maison GoDoT”, con favole e bambini in maschera; il 14 e 15 marzo “Favole in terapia”, una nuova fiaba comica firmata Federica Bisegna che affronta, con leggerezza, il tema della ricerca di sé.
«Arrivare alla ventesima edizione di Palchi Diversi – dichiarano Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso – significa per noi celebrare un percorso che ha avuto il teatro dell’assurdo come punto di partenza. Il nostro stesso nome, G.o.D.o.T., rimanda a quell’attesa sospesa che Beckett ha reso universale, e che ancora oggi ci guida nella scelta di testi capaci di interrogare il presente. In questa edizione, accanto ai grandi autori dell’assurdo e del simbolismo, abbiamo voluto dare voce alla tragedia e alla cultura palestinese: perché il teatro non è solo evasione, ma anche coscienza viva, strumento per raccontare l’umanità e provare a immaginare una convivenza possibile».
La Compagnia G.o.D.o.T. tiene da 18 anni laboratori teatrali anche per gruppi Junior, consolidando così il legame con il territorio e la formazione delle nuove generazioni di spettatori e interpreti.
Per info e prenotazioni sulla stagione, per l’abbonamento completo o per pacchetti di spettacoli, è possibile contattare, anche su whatsapp, i numeri 3282553313, 3393130315, 3291421719, 3384920769 o scrivere a info@compagniagodot.it. Prenotazioni e prevendita online sul sito www.compagniagodot.it o presso la Maison GoDoT in Via G. Carducci, 265 a Ragusa. Solo prevendita presso Beddamatri, in Via M. Coffa n. 12, sempre a Ragusa. L’ingresso alla Maison GoDoT è riservato ai soci. È disponibile il tesseramento annuale a €5. È possibile usufruire della Carta del Docente e della Carta della Cultura e del Merito. È attiva una convenzione per gli studenti iscritti all’Università di Catania.
20 ottobre 2025
ufficio stampa
Michele Barbagallo per MediaLive
