Doppio colpo al Premio Iannas: a Giordano la sezione narrativa, a Follesa il premio della critica - Otago

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La premiazione della IV edizione del Premio Letterario Iannas, intestato alla Città di Quartu Sant’Elena, ha visto protagonisti due autori dell’agenzia Otago: Martino Giordano si è aggiudicato il primo premio della narrativa con il suo romanzo Variazioni sul tema (Solferino), mentre a Giovanni Follesa è andato il premio della critica per il suo ultimo lavoro letterario, Un ferragosto (Camena).
Il premio, diretto da Danilo Mallò e Massimo Granchi, quest’anno era dedicato al grande autore isolano Sergio Atzeni.

La giura della sezione narrativa, presieduta dalla scrittrice Cristina Caboni, ha premiato il romanzo di Martino Giordano Variazioni sul tema, che segna il debutto nella narrativa per il giovane autore palermitano, in libreria per la casa editrice Solferino.

Il libro racconta di Lidia, giovane violoncellista del conservatorio di Palermo, in bilico tra un’audizione decisiva e la consapevolezza di vivere in un corpo che non sente più suo. Accanto a lei c’è Dalila, la fidanzata pianista, con cui sogna Berlino e una carriera internazionale. Ma quando si apre la possibilità di intraprendere un percorso di transizione, ogni altra ambizione sembra impallidire di fronte al desiderio di autenticità. Intanto, a Praga, Leo vive tra motel e locali notturni, smarrito e solo, finché l’incontro con Selene, una drag queen enigmatica e salvifica, lo costringe a confrontarsi con la propria rovina. Le loro esistenze, parallele e speculari, si intrecciano in un romanzo che attraversa due città intrise di musica e contraddizioni, mettendo in scena la più difficile delle battaglie: quella contro se stessi.

La giuria del premio della critica, composta dai giornalisti Elisabetta Atzeni, Gaia Rau, Emanuela Ennas, Massimiliano Rais e Isabella Murgia, ha invece assegnato il riconoscimento a Giovanni Follesa, autore del romanzo Un ferragosto, Camena edizioni.

Nell’opera di Follesa, il protagonista, Giorgio Sercinu, presidente della Regione Sardegna, attraversa una profonda crisi politica e personale. Per riconnettersi con la gente comune decide di travestirsi e iscriversi a BlaBlaCar, intraprendendo un viaggio di Ferragosto insieme a tre sconosciuti: un soldato-filosofo, un giovane artista e un’eccentrica nobildonna. Attraversando un’isola autentica e piena di contrasti, Sercinu scoprirà la fragilità del potere e la complessità della propria identità.

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marco