Obstacle World Championships: Italia d'oro nella 3km Team, azzurri chiudono con cinque medaglie - FIPM

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Un fantastico oro nella 3Km Team porta l’Italia sul podio anche nell’ultima giornata di gare agli Obstacle World Championships, i primi Mondiali interamente dedicati alla disciplina a ostacoli organizzati dall’Uipm (Union Internationale de Pentathlon Moderne). A Pechino, in Cina, cala il sipario su un evento storico che ha portato medaglie e importanti indicazioni per la Nazionale azzurra di Pentathlon Moderno. L’Italia, infatti, chiude a quota cinque medaglie, grazie alla tripletta della 16enne pentatleta torinese Sara Beggio (P.M. Torino), oro nella 400m, nella 100m e nella 3Km tra le Under 17, il bronzo del 33enne trentino Loris Pintarelli (Andromeda Sport) nella 3km Elite, e il fantastico oro nell’evento a squadre conquistato nell’ultima giornata.

Al National Olympic Sports Center Stadium Federica Toni (A.S.D. Fun Run), Stefano Colombo (P.M. Torino) e Loris Pintarelli hanno, infatti, trionfato nella 3km Team che ha chiuso le competizioni, con il tempo complessivo di 38.01, precedendo il team danese (38.34) e la squadra degli Atleti Individuali Neutrali (40.58).

Un ottimo debutto per a Nazionale italiana in questa inedita competizione, che ha consentito al team azzurro di raccogliere indicazioni significative in chiave futura. L’Italia ha colto questa importante occasione partecipando con una giovane pentatleta Sara Beggio, che ha nella prova a ostacoli il suo punto di forza, assieme a Federica Toni, Loris Pintarelli e Stefano Colombo, tre atleti con grande esperienza nelle gare a ostacoli e al debutto nel mondo del Pentathlon Moderno. 

“Il bilancio in termini di risultati è ovviamente positivo, soprattutto perchè l’Italia ci ha creduto, e ha avuto l’opportunità di farsi vedere. Si tratta di un passo importante verso l’obiettivo principale: che l’Italia del Pentathlon Moderno sia la migliore anche nell’OD. Esperienze come questa aiutano a prepararsi al meglio anche per il futuro, perché sappiamo che il percorso a ostacoli nel Pentathlon Moderno subirà delle modifiche nel corso degli anni“, spiega il tecnico Veaceslav Ansacov che con Mauro Leoni ha accompagnato gli azzurri a Pechino.

“La Federazione Italiana Pentathlon Moderno ha dato un segnale fortissimo in termini di prestazioni, presenza e capacità – evidenziano ancora Leoni e Ansacov – e ha dimostrato di credere negli obstacle sport. L’augurio per il prossimo anno è di vedere una partecipazione ancora maggiore a livello internazionale“. 

Recapiti
Sonia