Scuola, più tutele per studenti con malattie rare: approvato emendamento sull’inclusione

Presentato dal Senatore Mazzella è stato approvato da tutti i gruppi parlamentari, per il riconoscimento dell'assistente per l'autonomia e la comunicazione

Un passo avanti per l’inclusione scolastica degli studenti con disabilità e malattie rare. È stato approvato in Commissione Cultura e Affari Sociali del Senato l’emendamento presentato dal senatore Orfeo Mazzella (Movimento 5 Stelle) al Decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, «in materia di promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità» , volto a estendere le competenze dell’assistente per l’autonomia e la comunicazione anche agli alunni affetti da malattie rare.

"Sono estremamente soddisfatto – ha dichiarato Mazzella – Il mio testo riconosce all’assistente un ruolo fondamentale nel garantire il diritto all’educazione e alla formazione anche alle persone con malattie rare, che in Italia sono circa due milioni. A livello scolastico, parliamo dell’80% dei bambini con disabilità."

La figura dell’assistente per l’autonomia e la comunicazione, già prevista per il sostegno educativo degli studenti con disabilità, potrà dunque contribuire anche a valorizzare le specificità e i bisogni di chi convive con patologie rare, offrendo un supporto personalizzato nei percorsi di apprendimento.

L’emendamento, approvato all’unanimità da tutti i gruppi parlamentari, rappresenta – secondo il senatore Mazzella – "una piccola grande rivoluzione» e un esempio di collaborazione bipartisan «che dimostra come, mettendo da parte i pregiudizi ideologici, sia possibile raggiungere risultati concreti per migliorare la vita delle persone più fragili".