Approvato il DL con cui Calderone mette in Sicurezza il futuro - redigo.info

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L’ultimo Consiglio dei ministri approva il futuro Decreto Legge Sicurezza e Protezione civile. Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, presenta il nuovo DL in conferenza stampa, illustrando le misure adottate dal CDM per mettere in salute e in sicurezza nei luoghi di lavoro.

È un provvedimento importante, definito strategico sul fronte della prevenzione. In esso vengono estese le tutele verso categorie di soggetti sempre più ampie e messe in campo ulteriori risorse per una ispezione sul lavoro più qualificata, per portare a compimento le azioni di controllo utili ad evidenziare fenomeni negativi per il mondo del lavoro e situazioni in cui c’è una errata applicazione delle norme.

I compiti assegnati agli Ispettori dell’INL servono a promuovere una consapevolezza a tutela di lavoratori e lavoratrici. Il Ministro afferma: “abbiamo incrementato il contingente dell’Ispettorato, per una qualifica tecnica indispensabile”. Stessa cosa riguarda INPS e INAIL, autorizzando assunzioni per avvalersi di una ispezione per l’appunto qualificata. INAIL, in particolare, presidierà con più medici e infermieri il territorio.

In questi mesi del 2025, Governo e Ministero sono intervenuti per aumentare il contingente dei Carabinieri per il NIL, che è la specialità dell’Arma più antica. Con questo Decreto, si è infatti voluto aumentare l’organico e il contingente degli Ufficiali dei Carabinieri per coordinare al meglio l’attività ispettiva.

Il Ministro: ecco come mettiamo in Sicurezza il futuro

Interventi complessi, in questo DL. Molto articolati perché “abbiamo una serie di misure che ci consentono di mettere in sicurezza il futuro”, dice il Ministro. Alcune sono dedicate alla formazione e all’accompagnamento dei giovani, non solo in ambito infortunio sul lavoro. Si potenzia l’intervento, inserendo nella protezione gli infortuni in itinere per i giovani che partecipano ai percorsi di alternanza Scuola-Lavoro.

“Un concetto rilevante va ribadito: i giovani non possono essere adibiti ad attività ad alto rischio avvicinandosi al mondo del lavoro”.

Attraverso il titolare del Dicastero veniamo a conoscenza della istituzione di un fondo per le Borse di Studio che saranno corrisposte ai figli di vittime sul lavoro, perché possano con serenità scegliere il percorso formativo, per importi da 3 mila a 7mila euro annui, per la formazione professionale in ambito scolastico.

Lo Stato si fa carico di accompagnare chi ha perso un familiare per un evento doloroso come l’infortunio sul lavoro. Tutele sempre più ampie, dunque, e paragonabili a quelle riconosciute a chi ha perso un familiare perché vittima di mafia.

È prevista anche la revisione delle rendite a seguito del danno biologico. Si tratta perciò di un decreto “che porta a bordo misure a favore delle imprese che investono in sicurezza, che nel corso del tempo verrà implementato per riscontri di andamento favorevole”. Una revisione riguarda le aliquote di oscillazione del premio di riduzione, per enti positivi in termini di rischi.

Nel settore agricolo, il Governo prevede di valorizzare le aziende che aderiscono a percorsi di tutela della salute delle persone. Investimenti importanti saranno fatti anche in termini di divulgazione attraverso INAIL, per valorizzare la cultura della formazione destinata a figure di sicurezza in azienda e buone prassi per strumenti avanzati come presidi di sicurezza. Linee di finanziamento ad hoc in tecnologia per la sicurezza.

La Patente a crediti non riguarderà più solo l’Edilizia. Nasce il badge di cantiere

Un intervento a completamento: l’introduzione della patente a crediti in edilizia, scelta per questo primo settore, è indirizzata non solo ad esso. Si aveva bisogno di creare un’esperienze e capacità di valutazione dello strumento per passare ad altri settori ad alto rischio: “introduciamo il badge di cantiere avvalendoci di expertise di successo nell’ambito, ad esempio, dell’area del Cratere del Sisma dell’Appennino Centrale […]. Utilizzeremo la piattaforma tecnologica SIISL per consentire alle aziende di ottemperare alle [regole, N.d.R.] gratuitamente. Informazioni messe a disposizione del personale ispettivo per comprendere se la persona che incontrano in un cantiere è un dipendente regolarmente assunto, regolarmente retribuito e denunciato per le assicurazioni in contributi obbligatori. Informazioni che verranno condensate in un QR code che metteremo a disposizione delle aziende e dei lavoratori oltre che del personale ispettivo”. Il badge di cantiere è “una richiesta trasversale”, non solo di associazioni di categoria ma anche di sindacati dei lavoratori. È misura sentita. La cifra dell’attenzione e dell’ascolto con cui si è portata avanti una interlocuzione di mesi con le parti sociali.

In definitiva, il futuro “DL Sicurezza” immette misure ampie e con impatto economico importante: a regime peserà 900 milioni di euro per annualità. “Non ci fermeremo qui […]. Mi sembra di poter dire che siamo sulla buona strada”, chiude il Ministro ringraziando quanti hanno collaborato alla redazione del testo, in particolare INL e INAIL.

dir. Alessia Lupoi

Redazione redigo.info

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