TEA - Il matematico impertinente

Compatibilità
Salva(0)
Condividi

Impertinente, in senso letterale, è chi «non appartiene», ad esempio a una politica o a una religione, e, non appartenendo, suscita i risentimenti e le stizze di coloro che, appartenendo, lo tacciano di arroganza o insolenza. Il matematico impertinente è una specie del genere, caratterizzata dal fatto di non appartenere non per partito preso ma per motivi mutuati dalla più pura razionalità esistente: quella matematica. E l’incarnazione del matematico impertinente è Piergiorgio Odifreddi, che nei saggi raccolti in questo volume – su politica, religione, letteratura, filosofia e scienza – dispiega l’arsenale della ragione per argomentare che non è affatto vero che non possiamo non dirci cristiani, o che siamo tutti americani, o che la cultura è solo quella mitologica e (pseudo) filosofica sulla quale vive l’informazione. Ed è invece vero che non possiamo non dirci tecnologici, che siamo tutti africani, e che la cultura è anche (o soprattutto?) quella matematica e scientifica che informa la vita.

Gli altri libri di Piergiorgio Odifreddi

In principio era Darwin

Il dio della logica

Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)

Sulle spalle di un gigante. Isaac Newton

Incontri con menti straordinarie

Le menzogne di Ulisse

Il matematico impenitente

DELLO STESSO GENERE
Recapiti
zope