COMUNICATO STAMPA
CCNL Metalmeccanici. Fim-Fiom-Uilm: la trattativa sul contratto nazionale continua, fissati prossimi incontri per 13 e 14 novembre
Si continua a trattare per il rinnovo del CCNL dell’industria metalmeccanica. Dopo le tre giornate (22, 23 e 30 ottobre) durante le quali, le delegazioni ristrette di Fim, Fiom, Uilm – Federmeccanica Assistal si sono confrontate su tutti gli argomenti normativi, quest’oggi si sono registrati alcuni avanzamenti sul piano normativo.
In particolare abbiamo constato alcune aperture, rispetto alle rivendicazioni sindacali, in materia di salute e sicurezza come la previsione di un sistema di segnalazioni in tutte le aziende degli elementi di criticità e pericolo, in caso di infortuni la previsione di un apposito incontro di analisi tra RSPP e RLS, il ricorso al break formativo come modalità prioritaria nei casi di infortuni, aumento delle ore di formazione per gli RLS. Su formazione implementazione delle casistiche nell’ambito del diritto soggettivo alla formazione; rafforzamento del diritto di informazione per le RSU; alcuni passi in avanti anche in materia di politiche di genere attraverso il rafforzamento della condivisione del rapporto biennale con le RSU con previsione di una informativa sintetica nell’anno in cui non è previsto il rapporto biennale e introduzione di un’informativa alle stesse del processo di certificazione di genere messe in atto dalle aziende; miglioramenti in materia di patologie gravi e diritti per i lavoratori immigrati.
Le organizzazioni sindacali hanno registrato i passi in avanti compiuti dalle delegazioni datoriali, e hanno ribadito che sui molti temi qualificanti per la tutela dei lavoratori e per introdurre elementi di innovazione, sia necessario intensificare il confronto. Inoltre su mercato del lavoro, appalti e orari di lavoro il confronto appena iniziato si presenta certamente articolato.
La trattativa proseguirà nelle giornate del 13 e 14 novembre ripartendo proprio da questi ultimi punti, ricercando i giusti equilibri tra tutti i punti che dovranno necessariamente completarsi con il confronto sul salario.
Uffici Stampa Fim Fiom Uilm
Roma, 31 ottobre 2025
