La rivoluzione digitale dell’assistenza sociosanitaria residenziale e semiresidenziale in Campania
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Sviluppata da PA Advice per la Regione Campania, con la guida operativa di So.Re.Sa. S.p.A. e in collaborazione con KPMG, la piattaforma SIGARS supera la storica frammentazione tra sanità e sociale. Oggi connette oltre 6.500 operatori di ASL, Ambiti Territoriali e strutture erogatrici in un unico ecosistema di governance strategica. Il risultato non è solo tecnologico, ma organizzativo e culturale: un cambiamento costruito attraverso co-progettazione, accompagnamento continuo e formazione sul campo
6 Novembre 2025
Foto di Care Assure su Unsplash - https://unsplash.com/it/foto/un-uomo-su-una-sedia-a-rotelle-viene-spinto-da-una-donna-Zx4ddAfk0Ck
Il dibattito sull’innovazione nel Servizio Sanitario Nazionale, alimentato dalle opportunità del PNRR, oggi si trova di fronte a una doppia realtà. Da un lato, cresce la fiducia dei cittadini nella sanità digitale: secondo indagine demoscopica sul futuro della sanità, realizzata da FPA in collaborazione con l’Istituto Piepoli, il 79% degli italiani usa strumenti digitali per la salute. Dall’altro, quasi la metà afferma di avere ancora difficoltà nel loro utilizzo. Questo dimostra che la sfida non riguarda solo la tecnologia, ma anche l’organizzazione e la cultura. Più che nuovi software, servono sistemi in grado di collegare tutti coloro che si occupano di assistenza, innovare i processi e superare la frammentazione dei servizi senza perdere attenzione al rapporto umano. In questo contesto nasce il progetto SIGARS (Sistema Informativo dell’Assistenza Sociosanitaria – Residenziale e Semiresidenziale – della Regione Campania), sviluppato da PA Advice con la guida operativa di So.Re.Sa. S.p.A. e in collaborazione con KPMG. Il progetto rappresenta un esempio concreto di digitalizzazione strategica, che ha integrato davvero gli aspetti sociali e sanitari applicando i principi del Decreto Ministeriale 77/2022.
Dalla frammentazione al governo integrato
Prima dell’avvio del progetto, il sistema campano dell’assistenza sociosanitaria territoriale era caratterizzato da una forte frammentazione. Le Aziende Sanitarie Locali e gli Ambiti Territoriali Sociali operavano in autonomia organizzativa e finanziaria, con il risultato di rendere difficile una presa in carico fluida e coordinata dei cittadini, in particolare degli adulti non autosufficienti. SIGARS è stato concepito come risposta a questa complessità: un’infrastruttura digitale condivisa capace di connettere, per la prima volta, tutti gli attori del welfare territoriale. Il sistema ha creato una rete informativa e operativa tra distretti sanitari, ambiti sociali e strutture residenziali e semiresidenziali, eliminando duplicazioni e inefficienze e consentendo una gestione più trasparente e sostenibile dei percorsi assistenziali.
Un ecosistema strategico a supporto della governance
Oggi SIGARS è operativo in tutte le sette AA.SS.LL. della Regione Campania, coinvolge 73 Unità Operative Distrettuali, 68 Ambiti Sociali Territoriali e circa 150 strutture erogatrici pubbliche e private accreditate, per un totale di oltre 6.500 utenti attivi. La piattaforma non si limita a informatizzare i processi, ma introduce una vera e propria logica di governance integrata. Ogni attore può visualizzare in tempo reale lo stato delle attività e intervenire con maggiore consapevolezza. SIGARS diventa un ambiente operativo condiviso che scandisce tempi, priorità e responsabilità. Le notifiche di sistema, i promemoria e la reportistica guidano il lavoro quotidiano, riducendo errori e ritardi. Un ulteriore valore aggiunto è rappresentato dall’interoperabilità con la piattaforma regionale delle Centrali Operative Territoriali (COT), che consente la gestione efficace delle dimissioni protette e delle transizioni ospedale-territorio. Parallelamente, SIGARS permette il monitoraggio costante dei posti letto e della spesa sociosanitaria, offrendo alle direzioni sanitarie strumenti di controllo in tempo reale. La produzione automatica dei flussi ministeriali FAR (Flusso Assistenza Residenziale) e SIAR (Flusso Assistenza Riabilitativa), finalizzata all’invio alla piattaforma nazionale NSIS, riduce gli adempimenti manuali e libera risorse operative. Come sottolinea Alessandra Bianco, project leader di PA Advice, “SIGARS non è solo un software, ma un modello operativo costruito attorno alle persone.”
L’esperienza pilota dell’ASL Napoli 2 Nord
L’ASL Napoli 2 Nord, diretta dalla Dott.ssa Maria Femiano, è stata protagonista sin dalle prime fasi del progetto. L’azienda ha collaborato alla definizione del modello organizzativo e funzionale, partecipando attivamente all’analisi del contesto, alla raccolta dei requisiti, alla sperimentazione e al consolidamento regionale. Durante la fase pilota sono stati registrati oltre 1.400 percorsi di assistenza sociosanitaria, di cui circa 1.000 inserimenti in struttura e più di 6.000 prestazioni giornaliere erogate dalle RSA e dai Centri Diurni. L’esperienza dell’ASL Napoli 2 Nord ha dimostrato che la digitalizzazione, se accompagnata da un processo di integrazione e crescita condivisa, può generare risultati tangibili. Come ogni innovazione profonda, anche l’introduzione di SIGARS ha incontrato resistenze e difficoltà. Alcune strutture private accreditate, già dotate di propri gestionali, temevano duplicazioni di attività; la risposta è stata l’integrazione dei sistemi, che consente oggi un flusso automatico di dati verso la piattaforma regionale. La disomogeneità nell’alfabetizzazione digitale degli operatori è stata superata attraverso una formazione continua e un supporto operativo quotidiano. Le criticità procedurali sono diventate occasioni di miglioramento: SIGARS, grazie ai controlli puntuali sui processi, rende visibili le anomalie e offre alla Regione strumenti per governarle.
I benefici per operatori, cittadini e istituzioni
L’impatto del progetto è evidente su più livelli. Per gli operatori, SIGARS ha significato meno burocrazia e processi più chiari; per cittadini e caregiver, una maggiore continuità assistenziale e tempi di presa in carico più prevedibili. Per le direzioni sanitarie, la piattaforma rappresenta uno strumento di governance e trasparenza, capace di monitorare budget, risorse e trend per la pianificazione strategica. SIGARS è un sistema vivo e in costante evoluzione. Le prossime implementazioni includono l’interoperabilità con il Portale del Cittadino, il Fascicolo Sanitario Elettronico, liste d’attesa integrate, strumenti di business intelligence e l’uso dell’intelligenza artificiale per supportare la valutazione multidimensionale e la definizione dei piani assistenziali. Il modello campano è già pienamente operativo: la sfida ora è consolidare l’uso quotidiano e valorizzare ulteriormente il patrimonio informativo generato dal sistema.
Un modello replicabile
Il Sistema Informativo dell’Assistenza Sociosanitaria della Regione Campania rappresenta oggi un modello replicabile per altre regioni. La chiave del successo risiede nella capacità di coniugare visione strategica, co-progettazione e accompagnamento nel tempo, valorizzando il capitale umano e costruendo fiducia tra i diversi livelli del sistema. L’esperienza del progetto SIGARS e della ASL Napoli 2 Nord dimostra che l’innovazione nella sanità pubblica non coincide con la mera introduzione di nuove tecnologie, ma con la costruzione di ecosistemi organizzativi e culturali che mettono in relazione persone, dati e processi. SIGARS è oggi una delle più avanzate esperienze italiane di trasformazione digitale della sanità territoriale.