La Federazione Italiana Pentathlon Moderno scende in campo nella lotta contro il bullismo. La Fipm e l’Osservatorio Nazionale Bullismo e Disagio Giovanile hanno sottoscritto oggi un Protocollo d’Intesa per promuovere i valori di educazione, rispetto e inclusione attraverso lo sport. L’accordo nasce con l’obiettivo di sviluppare progetti condivisi nelle scuole e nei territori, favorendo la crescita dei giovani attraverso la pratica sportiva e la diffusione di una cultura della prevenzione contro ogni forma di bullismo e disagio giovanile. Presenti il Generale di Brigata Gianni Massimo Cuneo, Commissario Straordinario della Fipm, il Segretario Generale della Fipm Salvatore Sanzo e il Presidente dell’ONBD Luca Massaccesi.
“Siamo onorati di collaborare con l’Osservatorio – sottolinea il Commissario Straordinario Cuneo – perché condividiamo la stessa missione educativa: formare cittadini migliori attraverso lo sport, promuovendo la cultura del rispetto, dell’impegno e dell’inclusione. Insieme potremo raggiungere tante scuole e tante famiglie, contribuendo a costruire una società più consapevole e solidale”.
“Con questo accordo – dichiara Luca Massaccesi, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Bullismo e Disagio Giovanile – uniamo due mondi che condividono gli stessi valori: la formazione e lo sport. Il Pentathlon moderno, con la sua straordinaria completezza e disciplina, rappresenta un esempio perfetto di equilibrio, coraggio e rispetto, valori fondamentali nella lotta contro il bullismo e nella crescita sana dei nostri giovani”.
Questa collaborazione segna un passo importante nella sinergia tra mondo sportivo e mondo educativo, confermando la volontà comune di costruire percorsi formativi e iniziative di cittadinanza attiva ispirate ai principi olimpici e al valore sociale dello sport.