La sicurezza dei bambini in movimento, soprattutto nei primi anni di vita, richiede attenzione, consapevolezza e l’uso corretto dei dispositivi di protezione.
In auto, è indispensabile utilizzare sempre seggiolini e sistemi di ritenuta adeguati. Il seggiolino riduce notevolmente il rischio di lesioni gravi e di morte, soprattutto nei più piccoli. I modelli sono classificati in base al peso o all’altezza, secondo le normative ECE R44/04 e R129 (I-SIZE), che prevede l’uso del sistema ISOFIX. Fino ai 15 mesi il seggiolino deve essere installato in senso contrario di marcia, preferibilmente sul sedile posteriore centrale, che è il posto più sicuro. Se si posiziona davanti, è obbligatorio disattivare l’airbag passeggero. Inoltre, per i bambini sotto i 125 cm è richiesto l’uso di seggiolini con schienale. Tra i 125 cm. e i 150 cm. è ammesso il rialzo senza schienale. Dal 2020, ogni veicolo che trasporta bambini fino a 4 anni deve essere dotato di un dispositivo antiabbandono, che può essere integrato nel seggiolino, nel veicolo o installato separatamente. È anche importante evitare oggetti sciolti nell’abitacolo e non far indossare ai bambini giacche troppo spesse, che riducono l’efficacia delle cinture.
In bicicletta, si raccomanda questa attività per i benefici psicofisici che comporta, ma nel rispetto delle regole di sicurezza. È consentito trasportare bambini fino a 8 anni solo con seggiolini omologati (UNI EN14344:2005): anteriori fino a 15 kg e posteriori fino a 22 kg. Questi devono avere schienale, braccioli, protezioni per i piedi e cinture regolabili, e non devono compromettere la stabilità o la visuale del ciclista. Il casco omologato (EN1078) è indispensabile, poiché può salvare la vita. Quando possibile, è preferibile usare cargo bike o carrellini, più stabili e sicuri. Il bambino deve essere sempre allacciato e lontano dalle parti mobili del mezzo.
A piedi o in passeggino, occorre garantire sicurezza e visibilità. Il passeggino va sempre bloccato quando ci si ferma, e il bambino deve essere allacciato. È consigliato usare indumenti chiari o rifrangenti, e accessori catarifrangenti anche sul passeggino. Fin da piccoli, i bambini devono essere educati alla sicurezza stradale: imparare a fermarsi prima di attraversare, riconoscere i segnali stradali e comprendere i pericoli.
In moto, il trasporto è consentito solo dai 5 anni in su. Il bambino deve indossare un casco omologato, sedersi stabilmente dietro al conducente e viaggiare su un mezzo omologato per due persone, dotato di pedane e maniglie. Il conducente deve avere la patente adeguata, guidare con prudenza e non portare zaini quando trasporta il bambino dietro.
Infine, il ruolo del genitore è fondamentale: gli adulti sono il primo modello di comportamento. Rispettare le regole, guidare con prudenza e usare sempre i dispositivi di sicurezza trasmette ai figli l’importanza della responsabilità. È necessario sensibilizzare anche nonni e parenti sul rispetto delle norme, ricordando che velocità, distrazione e mancato rispetto delle precedenze restano le principali cause di incidenti. Promuovere la mobilità sostenibile: camminare, andare in bici, usare mezzi sicuri, significa educare i bambini a uno stile di vita sano, rispettoso dell’ambiente e della sicurezza di tutti.
