Un recente progetto globale di FRI Comminication ribadisce che l'innovazione tecnologica offre opportunità straordinarie, ma che tocca all'Uomo - ovvero alla sua esperienza e alla sua immaginazione - sfruttarle adeguatamente.
Quasi 39 punti percentuali di crescita annua e un valore assoluto di oltre 900 milioni di euro: è con queste cifre che l’ultimo report ‘Il digitale in Italia’ realizzato da Anitec-Assinform, l’organismo di Confindustria focalizzato sul settore ICT, ha quantificato lo stato dell’arte dell’Intelligenza Artificiale in Italia.
Il potenziale è ancora notevolmente inespresso, ma resta il fatto che l’era dell’AI è ormai iniziata: abbandonato il ruolo di ‘strumento di frontiera’, essa ha assunto quello di motore della competizione globale e di epicentro delle sfide economiche, sociali e politiche. Tanto è vero che il suddetto Report accosta la sua ascesa all’avvento dell’elettricità, delle automobili, delle telecomunicazioni e di tutti i grandi cambiamenti che hanno sancito l’evoluzione dell’Uomo.
Uomo con la U volutamente maiuscola, perché anche la futura e irreversibile ingerenza dell’AI sulla quotidianità non arriverà mai a capovolgere il rapporto e a mettere le macchine al primo posto.
FRI Comminication, abituata da sempre a seguire la strada della sperimentazione, ne è pienamente consapevole: “in termini di semplificazione dei processi il ruolo dell’Intelligenza Artificiale sarà sempre più determinante“, spiega il Founder e Creative Director Carmelo Cammardella, “ma saranno sempre e solo le persone ad avere quelle doti fondamentali che si chiamano idee, intuizioni, emozioni, visioni, passione, immaginazione. La nostra consapevolezza di quanto sia importante anticipare mode e tendenze ci ha ovviamente portati a sfruttare ogni opportunità offerta dall’innovazione tecnologica: ad esempio, in un progetto internazionale realizzato di recente proprio l’Intelligenza Artificiale, abbinata all’acquisto di spazi in modalità Programmatic, ci ha portati a raggiungere pubblici differenti e a rafforzare il posizionamento del brand.
L’utilizzo di strategie di retargeting e una programmazione temporale mirata hanno consentito di colpire il target nei momenti più rilevanti, incidendo in modo decisivo sulla memorizzazione e sull’efficacia del messaggio. Il contributo delle nuove tecnologie, in casi come questo, è imprescindibile: la Demand Side Platform permette di acquistare spazi in tempo reale ed è un algoritmo a decidere quando, dove e a chi mostrare il video, in base alla segmentazione del target per fascia anagrafica, localizzazione, abitudini di navigazione“.
