L’Evonimo variegato, con il suo aspetto elegante caratterizzato dal portamento eretto e dalle caratteristiche foglie verde scuro con i margini giallo oro, è spesso utilizzato per creare siepi compatte che abbiano anche una valenza ornamentale oppure, essendo coltivabile anche in fioriere e contenitori, per delimitare terrazzi e cortili. Queste applicazioni sono facilitate dalle caratteristiche che accomunano l’Evonimo variegato alla maggior parte delle oltre 150 specie di piante contraddistinte dal nome Euonymus presenti in diverse parti del mondo, è cioè la robustezza, la facilità di cura e la resistenza a differenti tipi di clima.
Non ha particolari esigenze di terreno, adattandosi anche a quelli sabbiosi purché tenuti sufficientemente umidi nella stagione calda. In inverno richiede di essere innaffiato solo sporadicamente quando il terreno risulti troppo asciutto e può resistere a temperature di diversi gradi sotto lo zero; solo in climi montani eccessivamente rigidi è comunque consigliabile qualche forma di protezione. Dalla montagna al mare: l’Evonimo variegato si presta molto bene per giardini e balconi in località costiere; sopporta senza problemi l’esposizione al clima marino e tollera bene il vento. L’esposizione migliore è in aree soleggiate, ma non perde vitalità in posizioni più o meno ombreggiate.
Sempreverde, fiorisce da fine primavera a luglio arricchendo le siepi con piccoli fiori giallo verdognoli, anche se non particolarmente appariscenti, che poi in autunno si trasformano in piccole bacche di colore chiaro. Sempre in autunno è possibile effettuare eventuali operazioni di potatura, sia per eliminare i rami secchi o deteriorati dalle intemperie, sia per regolare e mantenere compatte le forme delle siepi.
Silvio della Casa