WRW | Metti un gancio all’argomentazione | Rizzoli Education

Compatibilità
Salva(0)
Condividi

Come mai alcuni articoli d’opinione catturano la nostra attenzione sin dalle prime righe, mentre altri sembrano scivolarci via? Sicuramente ciò dipende da quanto attivo sia il nostro interesse sulla questione proposta; tuttavia, risulta spesso decisivo il modo in cui l’argomento ci viene introdotto

Tradizionalmente, quando a scuola insegniamo a scrivere testi argomentativi, tendiamo a privilegiare uno schema standard di introduzione, focalizzato per lo più sulla dispositio: l’apertura del testo deve innanzitutto presentare la questione e anticipare la tesi. Tuttavia, per quanto questo schema sia logicamente corretto, spesso i testi degli studenti presentano incipit generici e prevedibili. Gli studenti tendono a costruire testi con esordi corretti, ma poco efficaci, perché prestano più attenzione alla forma anziché alla funzione comunicativa propria dell’attacco argomentativo. 

Per trasformare un’introduzione formale in un’apertura potente è necessario introdurre quello che nel linguaggio giornalistico viene definito un “gancio”, ovvero una strategia di impatto in grado di superare l’indifferenza iniziale del lettore. 

Gli scrittori esperti non iniziano mai a caso: sanno utilizzare strategie mirate – domande provocatorie, dati inattesi, citazioni autorevoli, aneddoti concreti – sia per stabilire che la questione proposta è rilevante sia per preparare e orientare il lettore al dibattito argomentativo che verrà sviluppato nel testo. 

Come possiamo insegnare ai nostri studenti a trovare il gancio giusto? Scegliere il gancio può diventare un’espressione massima dell’inventio se la ricerca di argomenti in grado di coinvolgere sin dalle prime righe è strategicamente calibrata sullo scopo e sul destinatario del testo. È opportuno concentrarsi sulla funzionalità comunicativa propria dell’introduzione e del testo nella sua interezza, recuperando una dimensione autentica di scrittura. Secondo la metodologia Writing and Reading Workshop, solo così si può educare una competenza argomentativa profonda: nel laboratorio di scrittura lo studente diventa il regista del proprio testo, è lui che autenticamente ne sceglie l’oggetto, ne definisce il destinatario e lo scopo e mette alla prova, nel processo di scrittura, la coerenza e l’efficacia delle sue scelte con l’intenzionalità comunicativa che vuol perseguire.

Gli studenti imparano così a porsi domande cruciali: “Il mio attacco è abbastanza forte da ancorare l’attenzione del mio specifico destinatario?”, “Il gancio si basa su fonti credibili?”, “È ben collegato alla questione argomentativa?”. Questo approccio non solo migliora la qualità del testo, ma forma scrittori consapevoli e responsabili delle proprie scelte comunicative che interpretano la stesura del lead come il momento decisivo per guadagnarsi il diritto di essere letti.

PER APPROFONDIRE

Bibliografia

  • Per il Writing and Reading Workshop
    • Apolloni, Bianchin, Carollo, Giaretta, Maruzzo, Il club delle storie. Leggere e scrivere con il Writing and Reading Workshop, La nuova Italia, 2024. Il volume è disponibile in vendita separata o in abbinamento alle antologie Di lettura in lettura e Libere stelle.
    • Poletti Riz J., Turrini E., Il testo argomentativo con il metodo WRW. Laboratorio di scrittura per la scuola secondaria di primo grado, Erickson, Trento, 2024.
    • Serravallo J., La grande guida delle strategie di scrittura, Erickson, Trento, 2025.
  • Per approfondire il testo argomentativo
    • Boniolo G., Vidali P., Strumenti per ragionare. Logica e teoria dell’argomentazione, Bruno Mondadori, Milano, 2011.
    • Colombo A. (a cura di). I pro e i contro. Teoria e didattica dei testi argomentativi.Quaderni del Giscel, 11, La Nuova Italia, Firenze, 1992.
    • Serianni L., Leggere, scrivere, argomentare. Prove ragionate di scrittura, Laterza, Bari, 2013.
  • Laboratorio “Metti un gancio all’argomentazione” con indicazioni utili per organizzare il lavoro in classe.
Recapiti
Andrea Padovan