Veronese: �Oggi altri tre incidenti sul lavoro: il sistema sicurezza � ancora fragile�
17/11/2025 Sindacato.
�Oggi l�Italia ha vissuto una giornata che dovrebbe scuotere le coscienze di tutti: tre incidenti sul lavoro in poche ore hanno mostrato quanto fragile sia ancora il sistema di sicurezza che dovrebbe proteggere chi ogni giorno lavora nei campi, nelle fabbriche e nei cantieri�.
� quanto ha dichiarato la segretaria confederale della Uil, Ivana Veronese.
�Questi episodi non sono semplici fatalit�, sono il segno di un sistema che continua a considerare la sicurezza come un dettaglio secondario, un costo da ridurre, un obbligo da rispettare solo sulla carta. Ogni volta - ha sottolineato Veronese - che un macchinario cede, che un mezzo agricolo viene usato in condizioni estreme o che un impianto industriale non viene messo in sicurezza, si dimostra che la prevenzione non � stata al centro delle attenzioni e delle scelte. Eppure, parliamo di vite umane, di giovani e meno giovani che non tornano a casa, di famiglie che si ritrovano improvvisamente spezzate. La retorica del �non si poteva prevedere� non regge pi�: i controlli sono insufficienti, la formazione spesso inesistente, la cultura della sicurezza rimane debole e subordinata alla logica della produttivit��.
�Questa giornata nera - ha concluso Veronese - deve essere un campanello d�allarme per le istituzioni, per le imprese e per la societ� civile. Non basta piangere i morti e i feriti, serve un cambio radicale di mentalit�. La sicurezza non � un lusso, non � un optional, non � un costo da tagliare. � un diritto fondamentale e negarlo significa accettare che il lavoro possa trasformarsi in una condanna�.
Roma, 17 novembre 2025
