Boschi curativi: Una giornata evento a Cuneo per riflettere sul ruolo del patrimonio forestale nel sistema di welfare del territorio
Venerdì 28 novembre a Cuneo è stato organizzato un evento a cura delle Aree Protette Alpi Marittime e da Weco impresa sociale per discutere sull’importanza del patrimonio forestale nel sistema di welfare locale. L’evento si svolge nell’ambito della seconda edizione del progetto Bin n’tel bosc, sostenuto dalla Fondazione CRC attraverso il bando Impegnati nei diritti.
La mattinata (su invito) è dedicata a amministratori locali e stakeholder, affinché possano vivere in prima persona i vantaggi del forest bathing in un bosco urbano.
Gli eventi pomeridiani si tengono nello Spazio incontri della Fondazione CRC, sono senza costo e accessibili a chiunque.
I saluti ufficiali inaugurano le attività alle 14.30. Trenta minuti dopo, si approfondisce il tema con Luigi Vallome di Weco impresa sociale, che con l’intervento “Bin n’tel Bosc: quali novità?” illustra i risultati e gli impatti sul territorio della seconda edizione del progetto Bin n’tel bosc, aprendo a prospettive e innovazioni programmate per il 2026 con la terza edizione.
Alle 15.30 è il momento dei protagonisti delle attività nel bosco con la tavola rotonda “Riconnettersi: come trasformare il bosco in uno strumento per il benessere psicofisico”: Guide del Parco (Cristina Ciconte, Elisa Leger, Daniele Regine) e insegnanti delle classi che hanno beneficiato delle esperienze outdoor (Ilaria Cembalo e Silvia Grande, dell’Istituto Comprensivo di Peveragno-Chiusa Pesio) discuteranno con il pubblico le loro esperienze. Modera Luigi Vallome.
Alle 17.00 si svolgerà un secondo incontro di discussione che affronta il tema “Boschi e Welfare — il patrimonio forestale come risorsa per il benessere locale”. Irene Borgna (Aree Protette Alpi Marittime), Carlotta Pellegrino (Fondazione CRC – Progetto Wellgranda), Andrea Bariselli (Thalea), Giovanni Roagna (ASL CN1) lo supportano, mentre Anna Claudia Cecconi (Weco impresa sociale) lo modererà.
Alle 18.30 ci si rigenera con un aperitivo di networking (a pagamento, fare riferimento all’iscrizione): un’opportunità per sviluppare la rete formata nel 2025, favorendo l’incontro tra partecipanti e relatori, e collegando attori e beneficiari interessati al benessere nel bosco, per incentivare la creazione di nuove sinergie e progetti.
Alle 21.00 avremo come ospite Andrea Bariselli, neuroscienziato e autore del libro e del podcast A Wild Mind, che ci guiderà in un viaggio attraverso la psiche umana, spiegandoci l’influenza che la natura esercita su di essa.