In ricordo di Don Franco Martini, Presidente Consorzio Cometa La Spezia - Fict

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Sabato 15 novembre, all’età di 86 anni, don Franco Martini si è spento presso l’Ospedale della Spezia, dove era ricoverato da tempo. Con lui si conclude una vita interamente donata agli ultimi, vissuta con una coerenza tra fede e azione. La sua morte lascia un dolore profondo, ma anche una luce che continua a indicare la strada: la sua assenza, oggi, si fa presenza in ciò che ha generato, nelle opere e nelle persone che ha accompagnato.
Per capire chi sia stato davvero don Franco occorre tornare agli anni difficili fra la fine dei Settanta e l’inizio degli Ottanta, quando l’Italia fu travolta dall’emergenza della tossicodipendenza. Fu allora che, nella canonica di Carro, compì un gesto semplice e significativo: aprire la propria casa a un giovane in disintossicazione. Da quell’atto di umanità nacque Barsoom, la prima comunità terapeutica della Spezia, e iniziò un cammino che nel 1983 portò il Centro di Solidarietà ad aderire alla Federazione Italiana delle Comunità Terapeutiche.
Quel seme divenne una rete solida di operatori, volontari e famiglie impegnati nella cura delle fragilità. Il Consorzio Cometa ha fatto propri i principi del Progetto Uomo: mettere la persona al centro, restituirle dignità, accompagnarla verso un percorso di rinascita. Non un metodo, ma una visione, non una tecnica, ma un “atto di amore”.
Don Franco era un uomo di fede profonda e di azione infaticabile, sapeva vedere oltre le ferite e riconoscere la possibilità di riscatto in ogni storia. Con lui la solidarietà diventava impegno concreto, quotidiano, guidato da una fede che non giudicava ma accoglieva.
Domani, ai funerali, la comunità che ha servito e amato gli renderà l’ultimo saluto. Ci stringiamo al Consorzio Cometa, agli operatori, alle famiglie e a tutti i ragazzi che hanno incontrato il suo sguardo, capace di riaccendere speranza nei momenti più bui.
E quest’anno, a Natale, la sua presenza si farà sentire ancora di più. Per decenni ha voluto che quella celebrazione fosse un momento di comunione autentica con gli ospiti delle comunità, le famiglie, gli amici. Sarà la prima Messa senza di lui, e proprio per questo sarà la più colma del suo spirito: nel silenzio, nei volti, nel bene che continua.
Don Franco Martini lascia un patrimonio fatto di valori: la dignità della persona, la forza del dialogo, la pazienza dell’ascolto, “il coraggio di costruire ponti dove altri vedevano solo muri”. La sua vita resta un invito a proseguire il cammino del Progetto Uomo, un cammino che parla di cura, rinascita e amore.

Luciano Squillaci
Presidente Federazione Italiana Comunità Terapeutiche – F.I.C.T.

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