Igiene orale cane e gatto: leggi la guida completa - ArcaMagazine

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Occuparsi dell’igiene orale del tuo animale domestico può prevenire placca, tartaro e altri problemi dentali. Questi, sono disturbi che non avvertiamo solo noi, ma anche i nostri amici a quattro zampe.
Cani e gatti possono soffrire di problemi dentali, con conseguenti dolori davvero fastidiosi, da non sottovalutare. Per questa ragione è davvero importante prendersi cura dell’igiene orale del proprio pet.

Fin dalla comparsa dei denti definitivi, il tuo compito è tenere sotto controllo la salute orale del tuo animale con visite periodiche dal veterinario. Imparare a riconoscere i primi sintomi è altrettanto importante, per permettere al veterinario di intervenire tempestivamente ed evitare conseguenze più gravi.

Capire quali sono le cause dei problemi dentali è un ottimo punto di partenza per comportarsi correttamente!

Le cause di una mancata igiene orale per il tuo Pet

Diversamente da noi umani, gli animali domestici soffrono raramente di carie, a causa di una dieta povera di zuccheri e di una dentatura più fitta che riduce i residui di cibo. Tuttavia, non bisogna trascurare la loro igiene orale, poiché, proprio come accade a noi, la placca batterica è all’origine di molti problemi dentali. I batteri che la compongono con il passare del tempo si trasformano in tartaro che è causa di infiammazioni e altri fastidi.

Quali sono i sintomi da tenere d’occhio

Per scongiurare queste conseguenze, la prevenzione è fondamentale. Osservare il comportamento del tuo pet e l’interno della sua bocca è un ottimo modo per agire appena si presentano i primi problemi e rivolgerci subito al veterinario.
Per capire quali sono i sintomi e riconoscerli, ecco i più comuni:

  • gengive arrossate: se noti arrossamenti e perdite di sangue dalle gengive c’è un’infiammazione;
  • denti incrostati: un dente sano appare bianco e pulito, se quelli dei nostri pet sono marroni vuol dire che c’è un’incrostazione di tartaro;
  • alitosi: la proliferazione dei batteri all’interno del cavo orale causa alito pesante;
  • eccessiva salivazione: se il tuo animale tende a salivare troppo, può voler dire che ha problemi dentali;
  • poco appetito: mangiare, mordicchiare e sgranocchiare può diventare difficile per il cane o il gatto con problemi ai denti, tanto da arrivare a rifiutare il cibo.

Conseguenze delle mancata igiene dentale: le patologie più diffuse

Una scarsa igiene orale, la mancanza di visite dal veterinario e la presenza del tartaro, possono portare a conseguenze gravi per i denti e in alcuni casi mettere a rischio anche la salute del pet. Le patologie più diffuse sono:

  • infiammazioni: con il passare del tempo possono diventare anche croniche;
  • periodontiti: possono causare la perdita precoce dei denti;
  • stomatite: è una delle dirette conseguenze del tartaro;
  • infezione batterica: in alcuni casi non si ferma solo alla bocca, ma può coinvolgere anche organi come cuore e fegato.

Pulizia denti cane e gatto: guida pratica ai prodotti e alle tecniche migliori

Mantenere una corretta igiene orale per il tuo cane o gatto non è solo una questione di salute, ma un gesto d’amore che previene dolore e patologie gravi. Molti pet parent si chiedono come pulire i denti al cane in modo efficace e sicuro. La risposta sta nella costanza e nell’utilizzo dei prodotti giusti.

Come pulire i denti al cane e al gatto passo dopo passo

La routine di pulizia denti cane è fondamentale per controllare la placca prima che si indurisca in tartaro. Ecco una guida semplice:

  1. Inizia facendo annusare al tuo pet lo spazzolino e il dentifricio. Lascia che lecchi un po’ di dentifricio dal dito per associare l’esperienza a qualcosa di positivo.

  2. Solleva delicatamente le labbra e, con un movimento circolare delicato, pulisci i denti laterali e i canini usando prima solo il dito avvolto in una garza.

  3. Una volta che si è abituato, passa allo spazzolino. Inizia con sessioni brevissime (pochi secondi), concentrandoti sulla superficie esterna dei denti, dove il tartaro si forma più facilmente.

  4. Con il tempo, cerca di pulire anche la superficie interna e quella masticatoria. L’obiettivo è arrivare a lavare i denti al gatto o al cane per circa 30-60 secondi per lato.

Scegliere i prodotti giusti:

Il mercato offre diverse soluzioni per la pulizia dei denti del tuo pet:

  • Dentifrici Enzimatici: Sono i più efficaci. Contengono enzimi che “digeriscono” la placca batterica, riducendo la formazione di tartaro. Sono disponibili in gusti appetitosi (pollo, manzo, pesce) per invogliare l’animale.

  • Gel e spray: Ottimi alleati, soprattutto per i pet più irrequieti. I gel possono essere applicati senza spazzolino (agiscono meccanicamente mentre l’animale li lecca), mentre gli spray sono ideali per un’azione rapida e quotidiana per combattere l’alitosi.

  • Snoccioli e Snack Dentali: Non sostituiscono la spazzolatura, ma sono un ottimo complemento. La loro forma e texture sono studiate per “strusciarsi” contro i denti durante la masticazione, rimuovendo meccanicamente la placca.

  • Acqua Additiva: Un prodotto pratico da aggiungere semplicemente all’acqua della ciotola. Aiuta a ridurre la formazione di placca e tartaro e a rinfrescare l’alito.

Come prendersi cura dell’igiene orale di cani e gatti e cosa fare per una corretta igiene dentale

Dovremmo lavare i denti ai nostri animali tutti i giorni, o almeno 3 volte a settimana. Esistono spazzolini e dentifrici specifici per loro, ma possiamo usare anche uno spazzolino normale a setole morbide, in modo che non irriti troppo le gengive e non rovini lo smalto.
Una volta che si è formato il tartaro, è molto difficile rimuoverlo se non attraverso l’intervento del veterinario, quindi il tuo compito principale è occuparti della pulizia quotidiana dei denti. In che modo? Utilizzando spazzolini e dentifrici specifici per cani e gatti che devono avere determinate caratteristiche.

Quali sono le tipologie di spazzolino per pet?

In commercio esistono due tipologie di spazzolino:

  • spazzolino con manico: le setole morbide sono pensate per raggiungere gli angoli più difficili della bocca e dare una sensazione piacevole durante la pulizia dei denti del tuo cane e del tuo gatto. Il manico, invece, deve essere ergonomico per una presa più sicura;
  • spazzolino da dito: ideali per cani di piccola taglia e gatti, si infila come un ditale, il modello può avere sia setole morbide sia essere realizzato in tessuto. Quest’ultimo estremamente delicato sui denti e sulle gengive ha la stessa funzione di quello con le setole, ma è adatto ai pet che non amano la pulizia dei denti.

Non solo spazzolini o dentifrici: l’importanza degli snack dentali per gatti e cani

Oltre allo spazzolino, per aiutare l’igiene orale si possono far sgranocchiare al gatto alcuni snack dentali funzionali. Disponibili diverse forme e dai gusti più appetitosi, gli snack riescono ad arrivare negli angoli più difficili della bocca e mantenerla pulita.

In aggiunta, per una prevenzione completa e accurata possiamo utilizzare i supplementi alimentari in polvere adatti sia al gatto che al cane.

Con questi piccoli accorgimenti e con una consulenza del Veterinario, il tuo pet avrà denti sani e forti!

Recapiti
Giorgia Russo