Edizioni da collezione: un futuro tutto da esplorare

I periodici, soprattutto quelli con contenuti “patinati”, hanno una nuova strategia da esplora: trasformarsi in prodotti editoriali da collezione, quindi a lunghissima permanenza nelle disponibilità dei lettori, e nelle loro case. Dopo l’annuncio che l’edizione di Vogue US, la “bibbia” della moda mondiale, si trasformerà da periodico a prodotto per collezionisti di qualità, anche i-D Magazine, testata dedicata al mondo dell’intrattenimento e della moda, fondata nei primi Anni Ottanta – per coincidenza – da Terry Jones, ex direttore artistico di Vogue, seguirà la stessa sorte. A deciderlo il nuovo editore, che ha rilevato la testata nel 2023 da Vice Media, ed ha fissato la nuova periodicità in bisannuale. Il periodico, rilanciato a marzo di quest’anno, nel numero estivo, arrivato in distribuzione lo scorso 22 settembre, ha registrato un enorme successo, generando ricavi globali per oltre un milione di dollari, record finora assoluto per la testata. La decisione di rivedere la periodicità si accompagna con una strategia di riposizionamento del marchio in altri mercati, che comprendono auto, prodotti di bellezza tecnologie ed alcolici, assieme alla moda. La stampa può funzionare molto bene anche per i collezionisti di prodotti di qualità.