Il premio Nobel: il dietro le quinte tra curiosità e rarità - Time For Events

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Il Premio Nobel è uno dei riconoscimenti più prestigiosi al mondo, assegnato ogni anno a persone o organizzazioni che si sono distinte per contributi eccezionali in diversi campi del sapere e dell’impegno umano.

Origini

Il Premio fu istituito sulla base delle ultime volontà lasciate in testamento da Alfred Nobel, chimico svedese, inventore della dinamite. Nobel lasciò la maggior parte della sua fortuna per creare un fondo che finanziasse premi annuali a chi avesse apportato “i maggiori benefici dell’umanità”, si dice anche per “ripulire” i mali derivati dalla sua invenzione.

Istituito nel 1895, il Premio dal 1901 viene assegnato inizialmente per 5 discipline: Fisica, Chimica, Medicina e Fisiologia, Letteratura, Pace e dal 1969, non previsto da Nobel, ma istituito dalla Banca Svizzera venne aggiunto il Premio all’Economia.

Alcune curiosità

Il Premio Nobel per la Pace viene consegnato a Oslo per volere dello stesso Nobel, il quale non spiegò mai il perché ma si pensa che stimasse molto la Norvegia per la sua tradizione pacifista. I restanti premi vengono consegnati a Stoccolma, in Svezia. I premi vengono annunciati ogni anno a ottobre e consegnati il 10 dicembre in occasione dell’anniversario della morte di Nobel. Ogni vincitore riceve una medaglia d’oro, un diploma e una somma importante di denaro. L’importo del premio varia ogni anno a seconda dei guadagni della Fondazione Nobel e oggi si aggira circa sui 900.000 euro a persona.

Fino ad oggi, su più di 900 vincitori, solo 70 sono le donne che lo hanno ricevuto, la più famosa fu Marie Curie che ne vinse ben due in due distinte categorie: il primo per la Fisica, il secondo per la Chimica. Qualche anno dopo, nel 1935, la figlia Irene lo vinse per la Chimica. Che famiglia!

Un’altra curiosità è legata al regolamento che stabilisce che il Nobel non può essere assegnato a persone decedute, a meno che, la morte non sia sopraggiunta dopo l’annuncio ufficiale.

Ci possiamo stupire poi del fatto che un letterato come Jean-Paul Sartre, designato vincitore nel 1964 per la Letteratura, lo rifiutò in quanto odiava qualunque tipo di riconoscimento ufficiale; lo stesso fece il proclamato Premio per la Pace Le Duc Tho che nel 1973 non ritenne che ci fosse ancora la pace in Vietnam.

Durante la Seconda Guerra Mondiale alcuni premi non furono assegnati e in altri casi i vincitori non poterono andarli a ritirare, come due scienziati tedeschi a cui Hitler proibì di accettare il premio.

Molti pensano che Albert Einstein vinse il Nobel nel 1921 per la Teoria della Relatività ma non fu così, in quanto quest’ultima era considerata troppo rivoluzionaria e controversa e quindi venne premiato per la scoperta dell’effetto fotoelettrico. Pensate che i soldi del premio li usò per divorziare dalla moglie.

Altra chicca tra le chicche: Winston Churchill, primo ministro britannico, vinse il premio non per la Pace bensì per la Letteratura. Il motivo? I suoi discorsi e i suoi scritti erano considerati di “straordinaria maestria linguistica”. Per concludere, lo scienziato James Watson scopritore del DNA nel 1962, dopo oltre 40 anni mise all’asta su EBay la sua medaglia per finanziare la ricerca, un miliardario russo la comprò per 4 milioni di dollari e subito dopo gliela restituì come gesto di rispetto.

Il Premio Nobel e l’Italia

L’Italia ha avuto oltre 20 vincitori. Due donne tra loro: Rita Levi-Montalcini e Grazia Deledda. Enrico Fermi, che ricevette il Nobel per la Fisica nel 1938, andò a Stoccolma a ritirare il premio e non tornò mai più in Italia perché si rifugiò negli Stati Uniti per sfuggire alle leggi razziali in quanto la moglie era ebrea. Contribuì con le sue ricerche al Progetto Manhattan per la costruzione della prima bomba atomica.

Di curiosità e storie sul Premio Nobel ce ne sono tantissime e alcune molto strane e divertenti. Appuntamento alla prossima puntata!

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