Black Friday Roma 2025 | Confcommercio Roma - Format Research

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25 novembre 2025

Black Friday Roma 2025: il 70% anticipa i regali di Natale

Il Black Friday si conferma un appuntamento centrale per i consumatori romani, diventato ormai un vero e proprio rito che anticipa i regali di Natale. Secondo la nuova indagine di Confcommercio Roma, realizzata con Format Research, il 70% dei cittadini della Capitale approfitterà degli sconti, che ormai si estendono ben oltre il singolo venerdì.

La spesa media prevista è di 268 euro, in aumento rispetto al 2024. Un dato che si lega a un comportamento sempre più diffuso: pianificare gli acquisti natalizi con largo anticipo per alleggerire il budget delle settimane festive.

Un approfondimento sul Black Friday era stato già fornito da Confcommercio Roma all’interno delle Bussole, con linee guida dedicate a imprese e consumatori

Regali di Natale sempre più anticipati

L’indagine, condotta su un campione di mille cittadini maggiorenni, mostra che il 65,8% degli intervistati concentrerà in questi giorni almeno una parte degli acquisti natalizi, un valore in crescita rispetto al 56,9% del 2024.

A livello nazionale, saranno soprattutto donne, giovani tra i 18 e i 34 anni e i residenti del Nord Italia a trainare lo shopping, con due consumatori su tre (66,7%) che approfitteranno delle promozioni per acquistare in anticipo i regali di Natale, pari al 47% del budget complessivo destinato alle festività.

Chi è ancora indeciso

Un altro 25% è ancora indeciso, ma potrebbe scegliere di approfittare degli sconti entro lunedì 1° dicembre, quando si conclude la cosiddetta “settimana nera”. Solo l’8,8% del campione ha già escluso il Black Friday dalla propria strategia di shopping.

Quanto e dove si spende

Il 90,9% dei consumatori prevede una spesa fino a 500 euro.
Sul fronte dei canali, il 50,2% acquisterà sia online sia nei negozi fisici, mentre:

  • il 32,3% comprerà esclusivamente online;
  • il 17,5% solo nei negozi fisici.

Tra i canali offline, i centri commerciali restano i luoghi preferiti con un aumento di 5,2 punti percentuali rispetto al 2024.

Secondo gli analisti di Format Research, il consumatore è sempre più attento al prezzo, pianifica con anticipo e sfrutta il Black Friday per ottimizzare le spese legate alle festività.

Un ruolo crescente è ricoperto dalla comunicazione digitale:

  • il 41,5% è influenzato dal web advertising;
  • il 34,6% dall’intelligenza artificiale;
  • il 29,1% dai contenuti su Instagram.

Cosa comprano i romani durante il Black Friday

Le categorie più acquistate durante la settimana degli sconti sono:

  • elettronica ed elettrodomestici, spesso inaccessibili al prezzo pieno;
  • abbigliamento;
  • prodotti per la cura di sé (come pacchetti benessere, massaggi, manicure);
  • giocattoli, tra i regali più tradizionali del Natale.

Una tendenza perfettamente allineata con il resto d’Italia.

Guasco: “Per le attività singole il rischio di perdita è alto. Le catene ne beneficiano”

Il direttore di Confcommercio Roma, Romolo Guasco, conferma che il Black Friday è ormai una consuetudine:

«La settimana di sconti ormai è diventata una consuetudine. Per questo molti negozianti hanno inserito il periodo di sconti nella loro programmazione. Purtroppo non è più solo un giorno ma un’intera settimana».

Un’estensione che però penalizza soprattutto le piccole attività:

«I margini di guadagno dei negozianti in questo periodo diminuiscono e ciò comporta una rivisitazione del business al ribasso. Il rischio di andare in perdita è alto per chi ha una singola attività, mentre le catene, che seguono logiche commerciali nazionali e internazionali, ne risentono molto meno».

Dopo il Black Friday, i consumatori guardano ai saldi

Una volta conclusa la settimana di sconti, molti romani potrebbero attendere i saldi invernali, in partenza il 3 gennaio.

Guasco ricorda l’importanza del rispetto della normativa regionale:

«Il tema è fare in modo che il mese prima dei saldi non si facciano altri sconti, come prevede la legge regionale che però troppo spesso non viene rispettata né fatta rispettare».

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redazione