In occasione del 1° dicembre, Giornata Mondiale contro l’AIDS, la Federazione Italiana Comunità Terapeutiche (F.I.C.T.) richiama l’attenzione sulla necessità di un impegno particolare verso le nuove generazioni.
La FICT gestisce circa 600 servizi in tutto il territorio nazionale, tra cui 10 case di accoglienza dedicate alle persone sieropositive, luoghi in cui la cura sanitaria si integra con il sostegno psicologico e sociale. “Non sono solo spazi di assistenza – spiega Luciano Squillaci, presidente FICT – ma ambienti in cui le relazioni autentiche e l’ascolto aiutano le persone a recuperare consapevolezza e dignità.”
I dati più recenti, riportati nella Relazione annuale 2024 al Parlamento sulle tossicodipendenze, evidenziano preoccupanti criticità. Tra le persone prese in carico dai Servizi pubblici per le Dipendenze (SerD), solo il 27% è stato sottoposto al test HIV, un calo rispetto alla media del 30% degli anni precedenti.
Si riscontrano inoltre significative disomogeneità territoriali: nelle regioni Nord-Ovest la percentuale di positivi è del 5%, mentre al Sud si attesta all’1,6%. Tra le persone che fanno uso di droghe per via endovenosa, il 60% delle nuove diagnosi riguarda soggetti già in uno stato avanzato di immunodepressione, e quasi la metà ha ricevuto la diagnosi di HIV meno di sei mesi prima di sviluppare l’AIDS.
Dati recenti dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) mostrano che molti under 25 credono ancora a fake news e falsi miti sulla trasmissione del virus, come il contagio tramite un bacio o punture di zanzara.
“Questa disinformazione – sottolinea il Presidente Squillaci – favorisce ritardi nella diagnosi e una bassa percezione del rischio di nuove infezioni. È fondamentale informare i giovani e parlarne di più e non solo in occasione della Giornata Mondiale.”
“Serve un impegno concreto per facilitare la diagnosi e rafforzare la comunicazione, così da superare stigma e pregiudizi. Prevenzione, test e strumenti di protezione devono diventare parte della vita quotidiana,” afferma Squillaci.
“In questa Giornata Mondiale contro l’AIDS, la FICT sottolinea l’importanza di attivare massicce Campagne Nazionali di sensibilizzazione per le nuove generazioni, facilitare l’accesso ai test gratuiti e anonimi in tutti i contesti sanitari, e diffondere messaggi scientificamente fondati per combattere lo stigma. Una comunicazione chiara e fondata sui fatti può salvare vite,” conclude Squillaci.
Info: Elisabetta Piccioni – Ufficio Comunicazione FICT
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