10 libri da mettere sul comodino: i migliori compagni di lettura | Libri Mondadori

Scopri i 10 libri da mettere sul comodino che ti consigliamo

Il comodino è un luogo speciale, vicino al nostro letto, dove teniamo oggetti a cui teniamo o che ci sono particolarmente utili. Forse per questo la frase "i libri da mettere sul comodino" è diventata ormai un modo di dire comune tra lettrici e lettori.

Ogni giorno ci addormentiamo e ci svegliamo accanto al nostro comodino, luogo perfetto per i nostri fedeli compagni da cui non vogliamo mai staccarci. Chiunque legga prima di dormire compie quel gesto rituale di poggiare un romanzo o un saggio accanto al letto prima di cadere tra le braccia di Morfeo.

I libri che decidiamo di mettere sul comodino sono quelli che reputiamo perfetti per ispirarci, intrattenerci, farci riflettere ma anche permetterci di rilassarci dopo una lunga giornata. Sono volumi di cui ci fidiamo, su cui riponiamo speranze o a cui siamo affezionati.

Eccoci dunque con una selezione di dieci libri da mettere sul comodino, che ti terranno compagnia ogni sera e ogni mattina. Siamo certi che troverai sicuramente un libro che si adatta ai tuoi gusti... Provare per credere!

Buona lettura

3- Per chi cerca un ritratto dell'attualità scritto con rigore giornalistico e una straordinaria capacità narrativa: Hebron, Cisgiordania. Un gruppo di ragazze ebree, ancora minorenni, solleva uno striscione contro i matrimoni misti. Tulkarem, campo profughi: adolescenti palestinesi appendono ai fucili le foto degli amici uccisi. Si preparano a combattere i soldati israeliani. Teheran: Abbas piange il cugino impiccato dal regime. Intanto guarda all’attacco lanciato dallo Stato ebraico contro la Repubblica islamica con un misto di paura e aspettativa. Questo è il punto di partenza di I figli dell’odio, il nuovo reportage narrativo di Cecilia Sala. Un viaggio dentro tre grandi fratture: la radicalizzazione di Israele, la distruzione della Palestina, il collasso dell’Asse della resistenza che ha il suo centro a Teheran.

5 - Per chi è affascinato dai lati più oscuri dell’anima: Dall'autrice di Nocticadia Keri Lake arriva un'avvincente dark fantasy gotico su una donna emarginata che viene costretta a oltrepassare i confini proibiti del regno dei mortali, in un mondo terrificante di anime maledette e creature grottesche: scopri Anathema e la Foresta delle Streghe, un luogo che gli abitanti chiamano il Bosco Divoratore perché nulla di ciò che vi entra fa mai ritorno. È lì che Maevyth Bronwick — una ragazza segnata da un dono inquietante, quello di vedere i morti — si avventura dopo un evento traumatico che la costringe oltre il confine proibito. Dall’altra parte c’è un mondo oscuro e ipnotico, dominato dal Signore di Eidolon: Zevander Rydainn, detto “lo Scorpione”, l’assassino più temuto di Aethyria...

6. Per chi sente il bisogno di difendere la propria libertà di pensiero: In un'epoca che più di ogni altra celebra la libertà e la proclama un diritto assoluto, eppure non vieta, non ordina, non punisce, ma seduce, Paolo Crepet ne Il reato di pensare mette a fuoco una delle derive più insidiose del nostro tempo: la censura che non arriva dall’alto, ma si infiltra nel quotidiano, nei gesti, nei linguaggi, nelle scelte che non facciamo più. È un conformismo gentile, pervasivo, invisibile, che ci invita a restare nella comfort zone: il luogo dove non si sbaglia, ma nemmeno si cresce.

7 - Per chi cerca una storia in cui la grande Storia entra nella vita di tutti i giorni e la trasforma: quella di Paola Antonia Tasca in Sarebbe bellissimo, una piccola storia che scorre dentro una grande storia: la nostra. È il sedici marzo 1978. Sembra una mattina come le altre per la famiglia Massironi nella Piccola Russia, un quartiere operaio di Bassano del Grappa. Olga è in cucina a scaldare il latte per la colazione e Pietro si prepara a un’altra delle sue giornate in falegnameria. I figli dormono ancora. A poche centinaia di chilometri di distanza, però, in via Fani, le Brigate Rosse rapiscono il presidente della dc Aldo Moro...

8 - A chi sta attraversando un cambiamento profondo e cerca una storia capace di dare forma, parole e senso alla propria crisi: Dal 9 ottobre 2025, Vision Distribution ha portato al cinema il film di Tre ciotole, diretto dall'acclamata regista spagnola Isabel Coixet, e interpretato da Alba Rohrwacher, Elio Germano. L'omonimo libro di Michela Murgia, che lo ha ispirato, è un romanzo fatto di storie che si incastrano e in cui i protagonisti stanno attraversando un cambiamento radicale che costringe ciascuno di loro a forme inedite di sopravvivenza emotiva. “Una sera ti metti a tavola e la vita che conoscevi è finita.” A volte a stravolgerla è un lutto, una ferita, un licenziamento, una malattia, la perdita di una certezza o di un amore, ma è sempre un mutamento d’orizzonte delle tue speranze che non lascia scampo. Attraversare quella linea di crisi mostra che spesso la migliore risposta a un disastro che non controlli è un disastro che controlli, perché sei stato tu a generarlo.

9 - A chi ama i gialli classici alla Agatha Christie e cerca un mistero elegante e intricato, ricco di atmosfera e colpi di scena: L'ultimo omicidio dell'anno è un nuovo, avvincente capitolo della serie bestseller che ha conquistato i lettori di tutto il mondo. Sophie Hannah, con la sua penna elegante e acuta, regala un altro imperdibile caso al leggendario Hercule Poirot. È la Vigilia di Capodanno del 1932, l'investigatore e il suo fidato amico e compagno d’indagini, Edward Catchpool, arrivano sulla piccola isola greca di Lamperos per festeggiare la fine dell’anno. La location scelta per l’evento è la Spitty, “la Casa dell’eterno benvenuto”, uno storico edificio vista mare, solido e imponente nonostante il suo aspetto un po’ bizzarro. Catchpool, però, inizia presto a sospettare che Poirot lo abbia portato lì per una ragione ben diversa, qualcosa che non vuole rivelare...

10 - A chi si sente un po’ fuori posto e cerca una storia autentica sul disagio e sulla possibilità di ritrovarsi anche quando tutto sembra andare a pezzi: Acclamato dal Times come "Il giovane Holden dell’era digitale", Solitaire, primo romanzo di Alice Oseman, offre uno sguardo dolorosamente onesto sull’esistenza di una adolescente che si sente persa e comunque trova un modo per andare avanti. Tori Spring è stanca di tutto. È annoiata. Frustrata. E preoccupata per il fratello Charlie. Saltuariamente riesce ancora a essere socievole con i suoi simili ma tollera a malapena l’assurdità dell’ambiente scolastico. Non è più sicura di niente se non che vorrebbe tanto che il mondo la lasciasse in pace. Ma il mondo, evidentemente, ha altri piani per lei. Un post-it appiccicato sul suo armadietto a scuola la porta sulle tracce di uno sconosciuto che si fa chiamare Solitaire e che sembra intenzionato a sconvolgere la scuola, finendo per mettere sottosopra anche la sua vita...