Si è svolto venerdì 28 novembre l’IMH Summit 2025, l’appuntamento annuale promosso da Innovation Manager Hub che riunisce imprese, istituzioni e mondo accademico per confrontarsi sulle principali sfide dell’innovazione. Una giornata che ha confermato la vocazione del Summit a essere un punto di incontro tra competenze, visioni e prospettive diverse, capaci di contribuire alla definizione di un ecosistema italiano più moderno, collaborativo e competitivo.
L’evento si è tenuto presso la Casa dei Cavalieri di Rodi a Roma, che ha ospitato Manager, Istituzioni, Università e professionisti impegnati nei processi di innovazione, trasformazione digitale e sostenibile. Fin dalle prime battute è emerso il valore della dimensione comunitaria che caratterizza Innovation Manager Hub: non un semplice network, ma una piattaforma attiva di scambio, dove il dialogo tra realtà eterogenee diventa il motore per generare nuove soluzioni.
Nel corso del pomeriggio si sono alternati momenti di approfondimento e confronto ai tavoli di lavoro tematici, dedicati a questioni decisive per le organizzazioni: sostenibilità organizzativa e sociale, leadership e cultura in un mondo ibrido, innovazione sociale e open innovation, sostenibiltà ambientale, AI come vantaggio competitivo e mobilità sostenibile in ecosistemi che cambiano. Ogni tavolo ha raccolto analisi e proposte concrete che confluiranno nella nuova edizione del Manifesto dell’Innovazione, documento programmatico che sintetizza la visione condivisa dagli attori dell’Hub.
Nella plenaria conclusiva i coordinatori dei gruppi hanno restituito il lavoro svolto, evidenziando un denominatore comune: la necessità di rafforzare il ponte tra mondo produttivo, accademia e istituzioni, superando barriere culturali e operative che ancora rallentano la crescita del Paese. Innovazione e sostenibilità—è emerso—non possono essere intese come processi isolati, ma richiedono una partecipazione diffusa, un nuovo modello di leadership e competenze capaci di integrare tecnologia e centralità della persona.
A chiudere i lavori è stato il CEO di Innovation Manager Hub, Manuele Vailati, che ha sottolineato il ruolo del Summit come laboratorio permanente di idee e collaborazioni: «La nostra forza è la comunità: un luogo vivo, aperto, dove il sapere circola e si arricchisce grazie al contributo di tutti. L’innovazione non nasce nei silos, ma nell’incontro tra chi studia, chi produce, chi regola e chi costruisce soluzioni ogni giorno. Questo Summit dimostra che condividere esperienze e competenze è il primo passo per generare valore reale, per il Paese e per le persone».
Presenti, tra gli altri, come relatori e/o owner dei tavoli:
Erino Colombi, Amministratore Delegato presso Tecnopolo Romano;
Maurizio Millico, Consigliere CDA presso Inail;
Matteo Marnati, Assessore Regionale del Piemonte all'Ambiente, Intelligenza Artificiale, Energia, Innovazione, Ricerca, Servizi digitali per cittadini e imprese;
Antonio Carcaterra, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale della Sapienza Università di Roma;
Agata Matarazzo, Professoressa Ordinaria di Scienze Merceologiche e delegata all'incubatore start-up e spin-off di Catania;
Paolo Ponzio, Direttore Dipartimento di ricerca e innovazione umanistica;
Adriano Solidoro, Docente e ricercatore in Organizzazione aziendale presso l'Università di Milano-Bicocca; Serena Gianfaldoni, Prof.ssa di Leadership & People Management presso Università di Firenze;
Alberto Ferraris, Professore Ordinario di Economia e gestione delle imprese all'Università di Torino;
Michele Lanzetta, Professore di Tecnologie e Sistemi di Lavorazione presso Università di Pisa;
Andrea Billi, Docente di Economia dello sviluppo presso la Sapienza Università di Roma;
Massimiliano Ghini, Professore incaricato di Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane presso l’Università di Bologna e Docente di Comportamento Organizzativo presso Bologna Business School;
Alessio Gerbaldi, Responsabile della Ricerca e Innovazione del Centro di Competenza Cyber 4.0;
Davide Polotto, Business Development presso MADE Competence Center Industria 4.0;
Eleonora Marino, Head of Innovation & Venture Lab presso Competence Center CIM4.0;
Gianfranco De Simone, Direttore FonCoop;
Marco Pagano, Presidente ed Amministratore Delegato di RISORSE SpA;
Daniele Regolo, DE&I Expert;
Alice Kirchner, Direttrice Commerciale presso Cybertec;
Silvio Varagnolo, CEO presso Beaconforce;
Nima Nouri, Sales Team Lead - Touch And Contact;
Luca Stella, Innovation Manager BU HR – Zucchetti;
L’IMH Summit 2025 ha confermato una volta di più il ruolo di Innovation Manager Hub come piattaforma di riferimento per chi, nell’Italia che cambia, vuole trasformare la cultura dell’innovazione in una pratica concreta. L’obiettivo del network è favorire la nascita di progetti di innovazione attraverso la sinergia tra università, manager e istituzioni.
Il lavoro dei tavoli sarà ora raccolto, sistematizzato e portato all’attenzione delle istituzioni per contribuire alla definizione di linee strategiche nazionali, nella convinzione che solo una visione condivisa possa guidare la transizione in corso.