Lazio – Stella d’Oro del CONI per Vincenzo De Bartolomeo. Nella Cerimonia delle Benemerenze a Roma premiati anche Edo Giordan, Chiara Mormile e Lorenzo Ottaviani - Federscherma

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ROMA – Vincenzo De Bartolomeo è stato insignito della Stella d’Oro del CONI. La consegna è avvenuta presso il Salone d’Onore del Comitato Olimpico, a Roma, nella Cerimonia delle Benemerenze Sportive del Lazio, ospitata nella “casa dello sport italiano” dopo le manifestazioni delle scorse settimane svolte a Fiuggi, Rieti, Latina e Soriano nel Cimino. Ieri è stato il turno dei riconoscimenti ad atleti, tecnici, dirigenti e società sportive del CONI relativi all’anno 2023 e del CIP per il 2024, in un evento presentato dal due volte campione del mondo di spada Stefano Pantano e dalla capitana azzurra del nuoto, con quattro partecipazioni olimpiche, Cristina Chiuso.

In quota scherma, Vincenzo De Bartolomeo è stato uno dei sette dirigenti a ricevere la prestigiosa Stella d’Oro, premio a una carriera da dirigente di lungo corso iniziata nelle sale, passando poi per il Comitato regionale FIS Lazio, che ha presieduto per due mandati, prima di entrare a far parte nel 2008 del Consiglio direttivo della Federscherma. Consigliere federale per quattro quadrienni olimpici e Vicepresidente della FIS dal febbraio 2021 a gennaio 2025, ha dedicato grande impegno anche sul fronte internazionale, dove tuttora ricoprire i ruoli di componente del Comex della Confederazione Europea di Scherma (Presidente della Commissione Marketing) e di Segretario generale della Confederazione del Mediterraneo. Continua è anche la sua attività sul territorio nazionale, come Delegato regionale FIS Abruzzo e componente del Gruppo di Lavoro del progetto sociale Nastro Rosa.

La scherma è parte irrinunciabile della mia storia e lo sport è una scuola di vita in cui credo fortemente, dedicando ogni energia per dare un contributo d’esperienza, con lo stesso entusiasmo del primo giorno. È stato un onore ricevere la Stella d’Oro che condivido con la Federazione e con tutte le persone che hanno lavorato con me, e ancora lavoreranno, lungo un cammino di impegno e passione per la nostra disciplina”, le parole di Vincenzo De Bartolomeo.

È stato insignito della Stella d’Oro del CONI anche Luca Colusso, per anni referente per la scherma del gruppo sportivo delle Fiamme Oro e sempre molto legato al movimento schermistico.

Ma c’è stato spazio anche per i riconoscimenti a tre atleti per i propri risultati in pedana. Medaglia d’argento CIP 2024 per lo sciabolatore azzurro Edoardo Giordan, nell’anno in cui ha conquistato uno storico bronzo ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024. L’atleta delle Fiamme Oro, campione di straordinario valore nel movimento della scherma in carrozzina, al Grand Palais ha riportato il Tricolore sul podio in una specialità dove mancava da vent’anni.

Dalla sciabola arrivano anche le due Medaglie di bronzo CONI 2023, conferite a Chiara Mormile e Lorenzo Ottaviani. L’azzurra del Centro Sportivo Esercito è stata insignita per la medaglia d’argento a squadre conquistata agli Europei di Cracovia, mentre il portacolori della Fiamme Gialle per il titolo italiano vinto agli Assoluti di La Spezia con il team della Guardia di Finanza.

Alla cerimonia di ieri hanno preso parte il Presidente del CONI Luciano Buonfiglio, insieme ai Presidenti di CONI e CIP Lazio, Alessandro Cochi e Maurizio Andreana, al Capo del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri Flavio Siniscalchi, al Presidente della Commissione Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo della Regione Lazio Mario Luciano Crea, alla Presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli e alla Consigliera della Città Metropolitana di Roma Alessia Pieretti. In totale, nella cerimonia del Salone d’Onore, sono state consegnate 220 Benemerenze a società sportive, dirigenti, tecnici e atleti che hanno dato lustro allo sport italiano e ovviamente al territorio laziale.

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Dario Cioffi