Annalisa Minetti in pedana: "La Scherma Non Vedenti è sensibilità e rispetto" | Il video della sua prima lezione - Federscherma

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ROMA – Il 3 dicembre, Giornata internazionale delle persone con disabilità, come tutti i giorni, la Federazione Italiana Scherma celebra lo sport inclusivo. Le nostre pedane di tutti e per tutti.

Oggi accade con la pubblicazione di un video (QUI IL LINK) che ha una Testimonial d’eccezione: Annalisa Minetti, straordinaria cantante, artista, campionessa paralimpica, sale in pedana e impugna la spada per diventare Ambasciatrice della Scherma Non Vedenti. Accogliendo l’invito del Presidente federale Luigi Mazzone, Annalisa nei giorni scorsi ha svolto la sua prima lezione guidata dal maestro Giancarlo Puglisi, referente FIS per la Scherma Non Vedenti.

Saluto, in guardia, passi, battute sul ferro e… affondo!

Il racconto delle emozioni vissute da Annalisa, nel suo debutto in pedana, rappresenta la testimonianza più autentica di cosa sia la Scherma.

Una lezione speciale, svolta presso il Centro di Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa, durante il ritiro della Nazionale olimpica di fioretto, alla presenza – tra gli altri – del Presidente federale Luigi Mazzone, del Vicepresidente federale Daniele Garozzo, della Consigliera della Città Metropolitana di Roma Alessia Pieretti e del Presidente dell’ONBD (Osservatorio Nazionale sul Bullismo e sul Disagio Giovanile) Luca Massaccesi, arricchita anche dalla visita della campionessa azzurra Margherita Granbassi.

La scherma vista da chi non vede, ma sente tutto. La prima lezione di scherma per me è stata un’esperienza sorprendente, potente, elegante – le parole di Annalisa Minetti –. Mi ha affascinato l’interpretazione del gesto: ogni movimento aveva una storia, una postura, un’eleganza che mi ha fatto sentire come un cavaliere di altri tempi. In quella pedana non stavo solo imparando una disciplina sportiva: stavo interpretando me stessa, il mio corpo, il mio equilibrio. Mi sono sentita coinvolta, concentrata, viva. Una serie di movimenti che diventano dialogo, un linguaggio fatto di precisione, di sensibilità, di rispetto. E per me, che vivo lo sport come un ponte tra ciò che siamo e ciò che possiamo diventare, è stato un regalo immenso”.

Così il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Luigi Mazzone: “Ringrazio Annalisa per averci regalato un’emozione straordinaria sotto la guida del nostro maestro Giancarlo Puglisi. Il suo entusiasmo, la sua energia, la sua storia umana e professionale di donna eccezionale rappresentano per la scherma un valore aggiunto. Siamo orgogliosi di averla in pedana a promuovere i valori del nostro sport. Nella scherma l’inclusione è realtà, quotidianità, e non ci stancheremo mai di promuovere sempre di più la forza che la nostra disciplina ha in ambito sociale. Una mssione che per noi vale non meno delle medaglie dei nostri campioni”.

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Dario Cioffi