Digitale. A Monghidoro (BO) conclusi i lavori per la rete in banda ultralarga a disposizione di famiglie, studenti e imprese. L’assessora Mazzoni: “Un servizio fondamentale per la vita delle cittadine e dei cittadini, che consente di sfruttare i servizi digitali di ultima generazione”

Bologna – Connessioni veloci e sicure in Appennino a disposizione della comunità: un’opportunità per chi vive e lavora in montagna, per gli studenti, le famiglie, le attività produttive e chi sta pensando di trasferirsi e di poter lavorare anche in smartworking.

È la nuova rete in banda ultralarga che serve il territorio di Monghidoro, in provincia di Bologna.
La conclusione dei lavori è stata annunciata dall’assessora regionale all’Agenda digitale, Elena Mazzoni, assieme alla sindaca, Barbara Panzacchi, al direttore di Lepida, Gianluca Mazzini, e ai rappresentanti di Open Fiber. L’infrastruttura con oltre 44 chilometri di cavi e 1.284 unità immobiliari raggiunte offre una connettività capace di sostenere i servizi digitali di ultima generazione per lavoro, turismo, studio e impresa.

“È la prova- spiega l’assessora Mazzoni- che investire nei territori montani funziona e che, per la Regione, le infrastrutture digitali restano una leva essenziale per comunità più forti e connesse.  La conclusione dei lavori del Piano Banda ultra-larga (Bul) a Monghidoro segna un passo decisivo per la qualità della vita nelle cosiddette aree bianche, a bassa densità di popolazione. Con ricadute importanti per lo sviluppo dei Comuni montani e la loro attrattività in tutti i settori: dall’economia ai servizi pubblici essenziali per la coesione sociale, allo studio e al turismo. Come Regione crediamo che le infrastrutture digitali siano fondamentali per sostenere questo sviluppo”.

Il progetto, avviato nel 2021 con la posa dei primi cavi fa parte del Piano nazionale per la banda ultralarga (Bul) per portare connessioni Internet veloci a fibra ottica in tutti i territori, superando il divario digitale specialmente nelle aree meno abitate.  Connette le principali frazioni di Monghidoro, tra cui Sant’Andrea di Savena, Roncastaldo, Campeggio, Cà del Costa, Frassineta. I nodi di rete (Pcn) di Open fiber a San Benedetto Val di Sambro e Monghidoro consentiranno a tutti i cittadini delle zone in cui è stata portata la fibra ottica di avere servizi di connettività con un operatore a libera scelta.

Per conoscere la connettività delle diverse aree, la Regione Emilia-Romagna ha messo a disposizione il portale dell’Osservatorio di Lepida che raccoglie le informazioni circa lo stato corrente dell'offerta di banda larga e ultralarga.

Red

In allegato:

foto dell’iniziativa a Monghidoro con assessora Mazzoni e sindaca Panzacchi