Da quando hanno iniziato a chiamare startupper gli imprenditori, sembra che non ci sia modo di trasformare un’idea in un’azienda seria senza avere dietro le spalle investitori che riversano milioni di dollaroni nel tuo progetto.
Poi scopri che c’è uno che ha fatto esattamente il contrario.
Si chiama Michele Boschetti, è il fondatore di MissGrape: un’azienda che ha cambiato il modo di viaggiare in bici con le sue borse da bikepacking.
Nessun fondo alle spalle, nessun lancio hollywoodiano: solo una visione chiarissima e anni di lavoro pancia a terra, pesando ogni euro speso.
Risultato?
Qualche settimana fa MissGrape è stata acquisita da Elite, i leader dei rulli per l’indoor training.
Una exit a cui molti startupper, nonostante i milioni raccolti, non arriveranno mai.
In questo nuovo episodio di “From Bike to Business” Michele mi ha raccontato, tra le altre cose, il trucco che ha usato per far crescere MissGrape quasi senza soldi.
Teneva due piani dei conti:
- uno immaginario, con tutto quello che avrebbe fatto con fondi illimitati,
- uno reale, in cui cercava di ottenere risultati simili… con un budget da artigiano.
E no, non è solo teoria: ha funzionato davvero.
Nell’episodio parliamo di:
- come si costruisce un brand forte in una nicchia minuscola come il bikepacking,
- come decidi cosa NON fare quando i soldi sono pochi,
- quali sacrifici servono davvero (e quali sono solo ego da imprenditore),
- l’errore che Michele non rifarebbe,
- e qualche momento divertente.
Piccolo spoiler finale:
Anche MissGrape sarà presente alla prossima Fiera del Cicloturismo che si terrà a Padova dal 27 al 29 marzo 2026. Gli stand stanno andando via molto velocemente.
Buone Pedalate.
Paolo Pinzuti
CEO Bikenomist
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