Iva nei trasporti: soddisfazione di Fedespedi, chiarita la non imponibilità dei servizi di spedizioni internazionale

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Iva nei trasporti: soddisfazione di Fedespedi, chiarita la non imponibilità dei servizi di spedizioni internazionale

Iva nei trasporti: soddisfazione di Fedespedi, chiarita la non imponibilità dei servizi di spedizioni internazionale

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo 186/2025

Il 12 dicembre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo n.186 del 4 dicembre 2025 “Disposizioni in materia di Terzo settore, crisi d’impresa, sport e imposta sul valore aggiunto”.

Il Decreto, in vigore da sabato 13 dicembre 2025, prevede all’articolo 12, la non imponibilità dell’imposta sul valore aggiunto per i servizi di trasporto di beni in esportazione, transito o importazione temporanea resi a prestatori di servizi di spedizioni internazionali anche nella qualifica di intermediari, quando nel servizio di spedizione – in altre parole – sono coinvolte più imprese di spedizioni.

Fedespedi accoglie con soddisfazione questo importante sviluppo che ripristina un quadro normativo chiaro e di riconoscimento del ruolo giocato dalle imprese di spedizioni nella filiera del trasporto al servizio commercio internazionale, frutto dell’intenso lavoro di dialogo con il Ministero dell’Economia e delle Finanze portato avanti negli ultimi 4 anni insieme con Confetra alla luce all’entrata in vigore nel 2021 di una disciplina nazionale più restrittiva in materia di IVA nei trasporti, come normata dal Decreto Legislativo 141/2021 e da una serie di interventi di prassi dell’Agenzia delle Entrate.

Il nostro ringraziamento al Ministero dell’Economia e alle Commissioni parlamentari che si sono spese per veicolare questo emendamento.

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