Influenza aviaria in Europa e nel mondo: il monitoraggio di settembre-novembre 2025

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A cura di Maria Giulia Bonomini, PhD

L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha recentemente pubblicato il rapporto scientifico sull’influenza aviaria in Europa e nel mondo. Il report è il risultato di un mandato congiunto tra l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (ECDC) e il Laboratorio di Riferimento dell'Unione Europea per l'Influenza Aviaria. Questo rapporto scientifico fornisce una panoramica completa delle rilevazioni del virus dell'influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) in pollame, uccelli in cattività (uccelli domestici), uccelli selvatici e mammiferi, avvenute nel periodo compreso fra il 6 settembre e il 28 novembre 2025.

Nel periodo di riferimento sono state segnalate complessivamente 2896 rilevazioni del virus HPAI A(H5) in uccelli domestici (442) e selvatici (2454), distribuite in 29 paesi in Europa. L'entità e l'estensione geografica di questi rilevamenti erano senza precedenti per questo periodo dell'anno, in particolare per quanto riguarda gli uccelli selvatici.

Situazione in uccelli e mammiferi

Un numero elevato di uccelli acquatici è stato colpito dalla malattia, e si è osservata una mortalità di massa delle gru comuni lungo le loro rotte migratorie in Europa. Dati gli elevati livelli di circolazione del virus negli uccelli selvatici e la conseguente elevata contaminazione ambientale, la maggior parte dei focolai di HPAI negli uccelli domestici era di tipo primario, con il contatto indiretto con gli uccelli selvatici come fonte più probabile di infezione. Tra le specie di pollame, i tacchini sono stati proporzionalmente i più colpiti, e sono stati segnalati ancora una volta focolai di HPAI nelle anatre vaccinate.

Implicazioni per la salute umana

È stato osservato un leggero aumento dei casi di virus HPAI nei mammiferi tra le volpi e i gatti domestici in Europa, in linea con l'aumento dei casi rilevati negli uccelli selvatici. Durante il periodo di riferimento sono stati segnalati 19 casi di infezione da virus dell'influenza aviaria nell'uomo, di cui due mortali, in quattro paesi: Cambogia (tre casi di A(H5N1), un decesso), Cina (14 casi di A(H9N2)), Messico (un caso di A(H5N2)) e Stati Uniti d'America (USA) (un caso mortale di A(H5N5)). Tutti i casi umani di A(H5) hanno segnalato l'esposizione al pollame o a un ambiente avicolo prima della rilevazione o dell'insorgenza della malattia.

Conclusioni

L'attuale elevato livello di virus dell'influenza aviaria nelle popolazioni di uccelli aumenta il rischio di esposizione umana agli animali infetti. Tuttavia, considerando la diffusa circolazione dei virus dell'influenza aviaria nelle popolazioni animali, le infezioni umane rimangono rare, e durante il periodo di riferimento non sono stati documentati casi di trasmissione da uomo a uomo.

Il rischio rappresentato dai virus dell'influenza aviaria A(H5N1) attualmente circolanti in Europa rimane basso per la popolazione generale nell'Unione europea/Spazio economico europeo e da basso a moderato per le persone esposte per motivi professionali o di altro tipo ad animali infetti o ad ambienti contaminati.

La sorveglianza continua e le misure preventive sono essenziali per mitigare i rischi per la salute pubblica e animale. Data la persistente circolazione dell’HPAI in Europa, è necessario prendere in considerazione strategie di riduzione del rischio a medio e lungo termine nel settore avicolo, come per esempio non collocare gli allevamenti di pollame in prossimità di aree ad alto rischio, ridurre la densità degli allevamenti in queste aree, e mantenere elevati standard di biosicurezza. A questo proposito, EFSA ha lanciato un toolkit online: https://www.efsa.europa.eu/en/no-bird-flu. In questa pagina è possibile consultare i diversi step di prevenzione per migliorare la biosicurezza, prevenire la diffusione dell’influenza aviaria e proteggere la salute degli animali.

Link utili

  • Articolo Avian influenza overview - September-November 2025
Ultimo aggiornamento: 15-12-2025 16:44
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