Lista nera, l'Ue conferma gli undici non cooperativi - redigo.info

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Gli Stati membri della “lista nera” (c.d. black list) restano undici. Il Consiglio dell’Unione europea ha, infatti confermato le giurisdizioni già presenti nella lista colpevoli di non cooperare ai fini fiscali. Sono: Anguilla, Federazione russa, Guam, Isole Fiji, Isole Vergini statunitensi, Palau, Panama, Samoa, Samoa americane, Trinidad e Tobago, Vanuatu.

Le giurisdizioni della lista nera europea

Contestuale l’approvazione dell’allegato che reca la lista delle giurisdizioni sottoposte a screening dalla UE: Antigua e Barbuda, Belize, Brunei, Eswatini, Isole Vergini britanniche, Seychelles, Turchia, Vietnam.

Rammentiamo qui che per essere considerate cooperative a fini fiscali, le giurisdizioni sono vagliate sulla base di una serie di criteri stabiliti dal Consiglio stesso.

I criteri sono stati concepiti per evolvere nel tempo, al fine di essere allineati alle norme internazionali di buona governance fiscale, elaborate in particolare nei consessi dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici (OCSE).

I criteri di inserimento nella lista riguardano:

  • trasparenza fiscale
  • equa imposizione
  • misure contro l’erosione della base imponibile e il trasferimento degli utili (“misure anti-BEPS”)

Redazione redigo.info

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