Prospettive economiche OCSE, Rapporto intermedio, marzo 2025 – Navigare in acque incerte
Economia resiliente nel 2024
Nel 2024, la crescita economica mondiale ha continuato a dar prova di resilienza. Tuttavia, le stime più recenti suggeriscono un indebolimento delle prospettive di crescita, in quanto gli indicatori di incertezza relativa alla politica economica hanno registrato un notevole aumento in concomitanza con l’imposizione di nuove barriere commerciali da parte di diversi Paesi.
La crescita mondiale subirà un rallentamento
Secondo le proiezioni, nei prossimi due anni la crescita mondiale subirà un rallentamento e risulterà più fiacca del previsto, con un’inflazione che rimarrà al di sopra dell’obiettivo più a lungo del previsto in molte economie. Tra i rischi principali figurano un aumento più ampio delle barriere commerciali, che colpirebbe ulteriormente la crescita mondiale e indurrebbe un aumento dell’inflazione, o un repricing destabilizzante dei mercati finanziari qualora la crescita rallenti più bruscamente del previsto. In un’ottica positiva, qualsiasi accordo che riduca i dazi doganali rispetto ai livelli attuali o che aumenti la spesa pubblica finanziata dal debito in settori come la difesa potrebbe determinare una crescita più forte nel breve termine.
Cooperazione internazionale assume un ruolo cruciale
Il presente Rapporto intermedio sostiene che, nelle circostanze attuali, la cooperazione internazionale assume un ruolo cruciale per evitare un costoso aumento delle barriere commerciali. Per sostenere la crescita economica, sarebbe opportuno abbassare ulteriormente i tassi di interesse di riferimento nei Paesi in cui si prevede che l’inflazione sottostante scenderà o rimarrà contenuta, a condizione che le aspettative di inflazione rimangano ben ancorate.
Ulteriori sforzi fiscali per contenere la spesa, aumentare le entrate e migliorare i quadri di bilancio consentirebbero ai governi di reagire agli shock futuri e di far fronte alle future pressioni sulla spesa. I venti contrari dovuti alle pressioni commerciali rafforzano la necessità di imprimere un nuovo impulso alle riforme di politica interna mirate a rafforzare la produttività.
Il Rapporto intermedio fornisce un aggiornamento delle valutazioni riportate nell’edizione di dicembre 2024 delle Prospettive economiche dell’OCSE (Volume 2024, numero 2).
