La Camera di Commercio di Brescia rinnova il proprio impegno a favore della crescita delle competenze e dell’aggiornamento professionale delle imprese del territorio con un nuovo Bando per la Formazione Professionale, pensato per rafforzare la competitività del contesto socioeconomico locale.
Il bando è rivolto alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede legale e/o unità locale operativa nella provincia di Brescia, attive e regolarmente iscritte al Registro delle Imprese.
Possono presentare domanda le imprese che rispettano specifici requisiti dimensionali, tra cui:
- fino a 200 dipendenti per imprese industriali e cooperative sociali ONLUS del settore servizi (con fatturato massimo di 40 milioni di euro);
- fino a 40 dipendenti per imprese commerciali, turistiche e agricole;
- imprese artigiane con fatturato annuo non superiore a 7 milioni di euro.
Sono escluse, invece, le imprese già beneficiarie del Bando Formazione 2024 – AGEF 2409.
I percorsi formativi possono coinvolgere:
- titolari d’impresa e legali rappresentanti;
- amministratori e soci lavoranti di imprese artigiane;
- dirigenti, quadri, dipendenti e collaboratori familiari.
Il bando prevede un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese sostenute per la partecipazione a corsi di formazione e aggiornamento professionale, interamente pagati e documentati con fattura quietanzata nel periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2025. Il contributo massimo è di 5.000 euro, mentre la spesa minima ammissibile è di 1.000 euro (raggiungibile anche sommando più corsi).
Sono inoltre previste premialità aggiuntive in base al rating di legalità: 150 euro per le imprese che hanno 1 stella, 300 euro per quelle che ne possiedono 2 e 500 euro per quelle con 3 stelle di rating. Alle imprese in possesso della certificazione di parità di genere è concessa la premialità aggiuntiva di 250 euro.
Sono finanziabili le spese per corsi e seminari di formazione non obbligatoria, strettamente attinenti all’attività dell’impresa, svolti in Italia e organizzati o riconosciuti da enti pubblici, università, sistema camerale, organizzazioni di categoria, consorzi e soggetti privati a partecipazione pubblica. Sono ammesse anche attività formative articolate su più moduli, purché almeno uno si svolga nel periodo di riferimento del bando.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente online dalle ore 9:00 del 9 febbraio 2026 alle ore 16:00 del 12 febbraio 2026. La valutazione avverrà a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Redazione redigo.info