Home » News » Horizon Europe » Conclusi i negoziati per l’associazione della Corea del Sud a Horizon Europe
A partire dal 2025, i ricercatori e le organizzazioni sudcoreane potranno ricevere finanziamenti nell’ambito del Pilastro II
Si sono conclusi oggi, 25 marzo, i negoziati per l’associazione della Corea del Sud al Programma Horizon Europe, segnando una tappa significativa nel percorso volto a promuovere la collaborazione reciproca tra il paese asiatico e l’Unione europea nella ricerca e innovazione.
La firma dell’accordo di associazione dovrebbe avvenire nella seconda metà del 2024. Una volta in vigore, l’accordo consentirà ai ricercatori e alle organizzazioni sudcoreane di ricevere finanziamenti come beneficiari nell’ambito del Pilastro II di Horizon Europe a partire dal 2025. Il Pilastro II raccoglie oltre il 50% del budget totale di Horizon Europe e ospita i sei cluster del programma, rispondendo – attraverso la ricerca collaborativa – a sfide globali condivise, come clima, energia, economia digitale e salute.
Contesto
La cooperazione tra l’UE e la Corea del Sud in materia di ricerca e innovazione è disciplinata dall’Accordo di cooperazione scientifica e tecnologica entrato in vigore nel 2007, ed è monitorata e guidata dal Joint Science & Technology Cooperation Committee.
La Corea del Sud ha espresso formalmente il suo interesse ad associarsi a Horizon Europe presentando una lettera di intenti durante la settima riunione del Comitato che si è svolta a Seul il 14 febbraio 2022. Tra le aree di maggiore interesse per la cooperazione UE-Corea del Sud ad oggi si annoverano 5G, Internet of Things, cloud and articifial intelligence, nanoelectronics and nanosafety, clean energy innovation, infectious diseases, epigenome research, satellite navigation, antimicrobial resistance, automated driving systems, disaster-resilience and security, polar research, ecc.
Maggiori informazioni
Republic of Korea to join Horizon Europe programme – Commissione europea
