Non è mai tardi per donare: AIDO Fvg avvia un nuovo progetto sul territorio regionale per sensibilizzare la popolazione più anziana alla donazione degli organi. «È un tema carico di pregiudizi, ma ormai le donazioni di ultraottantenni non sono più casi isolati».
Le donazioni di ultraottantenni, per il fegato e il rene, non sono più fatti aneddotici: ma allora perché non parlarne di più e informare correttamente anche gli anziani? È questo il senso del nuovo progetto a cui AIDO Fvg ha dato il via in regione. Il primo passo sono state due serate informative con il titolo “Non è mai tardi per donare”.
«Sensibilizzare al tema del dono è un’operazione articolata, complessa, alle volte difficile. – spiega AIDO Fvg nel progetto presentato alla Regione – l’attitudine al dono è data da un insieme di variabili, che coinvolgono caratteristiche di personalità, processi educativi, milieu culturale, occasioni, autorevolezza dei soggetti coinvolti e molto altro. Per quanto concerne lo specifico del dono degli organi, si aggiungono gli aspetti dell’informazione di base e quelli legati ai pregiudizi e ai timori che accompagnano questo tema».
È inevitabile, infatti, che parlare di donazione degli organi agli anziani sia una questione delicata perché implica pensare al proprio corpo e alla propria morte, rendendo così il processo decisionale arduo e facendo così propendere per la passività e l’inerzia.
Il progetto Non è mai tardi per donare ha proprio lo scopo di superare queste difficoltà: «Non esistono dei veri e propri limiti di età per la donazione – spiega Marilaura Martin, presidente AIDO Fvg – in quanto oggi si è in grado di utilizzare organi che fino a qualche anno fa non sarebbero mai stati prelevati a scopo di trapianto. Le donazioni di ultraottantenni, per il fegato e il rene, non sono più fatti aneddotici e non sono casi isolati quelli di anziani che con il proprio dono salvano la vita di ragazzi e giovani».
Le prime due serate informative si sono tenute a Socchieve, in Carnia, e a Cividale del Friuli. Gli incontri sono condotti dal dottor Roberto Peressutti Direttore del Centro Regionale Trapianti, dal dottor Roberto Bigai, rianimatore anestesista, e il dottor Stefano Carbone, psicologo di comunità, ed esperto di comunicazione e coinvolto in diversi progetti AIDO. Possono essere organizzati sia in presenza che on line e adattati alle diverse realtà che coinvolgono un pubblico meno giovane come le Università della terza età molto presenti sul territorio.
Fonte: https://www.aidofvg.it/news/non-e-mai-tardi-per-donare/