UN MOMENTO CRITICO TRA I CAMBIAMENTI POLITICI
Si prevede che la crescita globale diminuirà e che i rischi al ribasso si intensificheranno con l’avvento di importanti cambiamenti politici.
Dopo aver sopportato una serie prolungata e senza precedenti di shock, l’economia globale sembrava essersi stabilizzata, con tassi di crescita costanti ma deludenti. Tuttavia, il panorama è cambiato poiché i governi di tutto il mondo hanno riorganizzato le priorità politiche e le incertezze hanno raggiunto nuovi massimi. Le previsioni per la crescita globale sono state riviste al ribasso rispetto all’aggiornamento del World Economic Outlook (WEO) di gennaio 2025 , riflettendo aliquote tariffarie effettive a livelli mai visti in un secolo e un contesto altamente imprevedibile. Si prevede che l’inflazione globale complessiva diminuirà a un ritmo leggermente inferiore a quanto previsto a gennaio.
Intensificarsi dei rischi al ribasso
L’intensificarsi dei rischi al ribasso domina le prospettive, in un contesto di crescenti tensioni commerciali e di aggiustamenti dei mercati finanziari. Posizioni politiche divergenti e in rapida evoluzione o un peggioramento del sentiment potrebbero portare a condizioni finanziarie globali ancora più restrittive. L’inasprimento della guerra commerciale e l’accresciuta incertezza sulle politiche commerciali potrebbero ostacolare ulteriormente le prospettive di crescita sia a breve che a lungo termine. Il ridimensionamento della cooperazione internazionale potrebbe compromettere il progresso verso un’economia globale più resiliente.
Promuovere un ambiente commerciale stabile e prevedibile
In questa fase critica, i paesi dovrebbero lavorare in modo costruttivo per promuovere un ambiente commerciale stabile e prevedibile e per facilitare la cooperazione internazionale, affrontando al contempo le lacune politiche e gli squilibri strutturali a livello nazionale. Ciò contribuirà a garantire la stabilità economica sia interna che esterna. Per stimolare la crescita e allentare le pressioni fiscali, si potrebbero attuare politiche che promuovano un invecchiamento sano e migliorino la partecipazione al mercato del lavoro tra gli anziani e le donne, come discusso nel Capitolo 2. Inoltre, la crescita della produttività può essere favorita da una migliore integrazione di migranti e rifugiati e dalla mitigazione degli squilibri tra domanda e offerta di competenze, come descritto nel Capitolo 3.
Le stime e le proiezioni contenute nel capitolo 1 e nell’appendice statistica del WEO di aprile 2025 si basano sulle informazioni statistiche disponibili fino al 14 aprile 2025, ma potrebbero non riflettere sempre i dati pubblicati più recenti.
