28 Maggio 2025
28.05.2025 – ore 17,10: Il Consiglio comunale si apre alle ore 17,10 col presidente Pierluigi Smaldone che, assegna la parola all’assessore al Bilancio Roberto Falotico che chiede all’aula di osservare un minuto di silenzio in memoria dello scomparso ex consigliere comunale Donato Russo “amministratore pubblico che ha esplicitato la capacità di mettere sempre e comunque l’altro, il prossimo, al primo posto”.
17,20: Il presidente pone in votazione i verbali della seduta precedente, l’approvazione ha luogo a maggioranza. Secondo punto all’ordine del giorno è la Modifica della composizione delle Commissioni Consiliari Permanenti. Il consigliere Carminedavide Pace, annuncia di lasciare il gruppo ‘Insieme per Potenza’ per confluire nel gruppo misto. In particolare dichiara di aderire alla compagine nazionale “Europa verdi, Alleanza Verdi sinistra”. In questo caso la delibera viene approvata all’unanimità.
17,25: Terzo punto all’ordine del giorno è l’Avviso Pubblico «Infrastrutture Verdi e Blu» – Fondi FESR 2021-2027 Regione Basilicata, DD. N°189 del 13/02/2025, «Progetto di riqualificazione e messa in sicurezza del Fosso Verderuolo, in agro di Potenza, e fiumara di Tito». Approvazione Schema di Convenzione ex art.30 del D.Lgs. 267/2000 tra il Comune di Potenza (capofila) e il Comune di Tito per la realizzazione del progetto da candidare per la linea di intervento «infrastrutture BLU», illustrato dall’assessore alla Programmazione Loredana Costanza, che spiega che si tratta “di infrastrutture blu, avviso che prevede una candidatura con il partenariato di un Comune limitrofo, nel nostro caso Tito, candidatura che comporterà un finanziamento di 100.000 euro per il Comune di Tito e 100.000 per il Comune di Potenza, Comune capofila. Il progetto prevede nel fosso cosiddetto Verderuolo, camminamenti, panchine e ripulitura complessiva dell’area. In particolare nei pressi del fiume prevista l’apposizione di strutture in grado di arginare eventuali esondazioni del corso d’acqua interessato”.
17,30: Il capogruppo di Fratelli d’Italia spiega che si tratta “di una misura voluta dalla Regione per riqualificare aree e interventi di ricucitura urbana delle medesime aree, attraverso strutture di collegamento sostenibile, nel caso di specie per il superamento di un intricato nodo viario. Un passo avanti nei confronti della sostenibilità ambientale e di un problema logistico, che purtroppo subiamo come nel caso, per esempio, del nodo complesso del Gallitello. Annuncio il voto favorevole del mio gruppo.
Il presidente della Quinta Commissione Attilio Giuliani si sofferma che “in Commissione il progetto è stato votato all’unanimità. Importante saper programmare e avere la capacità di intercettare i fondi statali e locali. I finanziamenti sono in contrazione e i servizi da erogare aumentano. Per questo questo tipo di opportunità non possono e non devono essere perse”.
Il consigliere di Uniamoci per Potenza Gianmarco Guidetti interviene evidenziando “l’importanza della tutela rispetto alla mitigazione del rischio idrogeologico. Colgo favorevolmente questa iniziativa, chiedendo di porre attenzione al rispetto dei tempi”.
17,50: Il consigliere Rocco Pergola evidenzia che “la somma di 100.000 euro, pur essendo un segnale, risulta essere una cifra ‘residuale’ rispetto alle esigenze di manutenzione degli alvei dei fiumi, aspetto che necessita si un incremento delle somme stanziate. Aumento che spero la Regione prenda in considerazione e disponga”. Per dichiarazione di voto il consigliere Vigilante conferma il voto favorevole, così come annunciato nel precedente intervento; voto favorevole dichiarato anche dal consigliere Pergola, dal consigliere Francesco Fanelli e dal consigliere Giuliani. La delibera viene approvata all’unanimità.
Ore 17,55: L’assessore al Bilancio Roberto Falotico nella sua relazione sottolinea, dopo il ringraziamento della Seconda Commissione permanente per il lavoro svolto, che “la
trattazione è stata organizzata in tre parti:
− la prima parte dedicata all’analisi delle principali voci del conto del bilancio e della gestione finanziaria che, mediante il Conto del Bilancio, analizza il risultato di amministrazione, distinguendo le due differenti gestioni: quella di competenza e quella dei residui;
− la seconda parte dedicata all’analisi della gestione economica e patrimoniale, che evidenzia la variazione del Patrimonio Netto dell’Ente per effetto dell’attività svolta nell’esercizio;
− le appendici di analisi dedicate all’approfondimento di taluni aspetti critici della gestione dell’Ente, mediante la valorizzazione e l’analisi degli indicatori finanziari del rendiconto.
Partendo dall’analisi dei risultati complessivi dell’azione amministrativa comunale, rileviamo che l’esercizio 2024 si chiude con un risultato di amministrazione pari a 53.859.917,75 euro che, per effetto degli accantonamenti, dell’avanzo vincolato e della parte destinata agli investimenti viene rideterminato in – 63.735.968,37 euro, disavanzo oggetto di ripiano.
Il Comune di Potenza non risulta in situazione di deficitarietà strutturale, essendo
soggetto tenuto e sottoposto ai controlli per gli enti locali strutturalmente deficitari in quanto ha in corso la procedura di riequilibrio finanziario pluriennale.
Come indicato nella relazione dei Revisori dei conti siamo invitati a migliorare la percentuale di riscossione, monitorare il contenzioso in essere, diminuire la massa dei residui attivi, porre in essere tutte le attività volte a valorizzare i beni per i quali sono previsti incassi derivanti da fitti o canoni.
Ancora procedere celermente al riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio, rispettare il principio di riduzione della spesa per il personale, rispettare gli obiettivi di finanza pubblica e tempestività dei pagamenti, monitorare concretamente l’attuazione e la tempestività dei progetti finanziati con il Pnrr”.
Ore 18,10: Il consigliere Vigilante propone una propria riflessione “su un percorso contraddistinto da un piano di riequilibrio che ha attraversato questi ultimi anni della Città. Riequilibrio che sancisce anche l’ineludibilità della permanenza dell’autovelox. In occasione del Consiglio regionale che assegnava 40 milioni di euro Potenza, veniva approvato un emendamento che costringeva il Comune di Potenza a restituire lo stanziamento statale ricevuto, emendamento proposto dal consigliere Cifarelli. Questa è la misura della politica con la quale abbiamo a che fare. Spero che la maggioranza possa trovare una soluzione complessiva al tema. Dico alla Regione Basilicata, esprimendo solidarietà al Sindaco per il suo impegno, di operare per il bene di tutti”.
18,20: Il capogruppo di Basilicata Casa Comune Giampiero Iudicello sostiene che “la relazione dell’assessore Falotico certifica che l’Amministrazione comunale, questa e le precedenti, a cominciare dalla giunta De Luca, sta facendo bene i compiti a casa. Va ricordato il prezzo politico che abbiamo pagato, sottoscritto incluso, per sostenere un Sindaco eletto in una parte politica opposta alla mia. Quell’emendamento di Cifarelli riconosco che sia sbagliato, anche se fu sostenuto anche da altri”.
Il consigliere Pergola riguardo “al Salva-Potenza, ricordo che in Regione ci furono dei consiglieri di centrodestra che non votarono il provvedimento. Chiedere oggi al Sindaco di andare in Regione, quando il Sindaco e tutta l’Amministrazione ha cominciato un confronto politico-istituzionale da quando si è insediata la nuova consiliatura. In Regione il confronto è aperto da mesi. Le criticità che ci trasciniamo dal punto di vista economico sono ben note. Garantire il giusto equilibrio tra entrate e uscite che oggi c’è, è mancato nei primi anni dell’Amministrazione Guarente”.
Ore 18,30: Il capogruppo di Uniamoci per Potenza, Francesco Catapano sottolinea “il buon lavoro svolto dagli uffici e dall’Amministrazione comunale per giungere a definire tutti gli aspetti legati al bilancio. Imprescindibile il dialogo con la Regione per continuare a garantire i servizi alla Città.
Il Sindaco chiarisce che “non è la polemica che interessa a questa città. A Potenza interessa il fine e non la battaglia politica. Il bilancio è un problema che riguarda la Città di Potenza, città che eroga servizi a 40.000 cittadini non residenti che ogni giorno arrivano a Potenza. Nelle altre regioni, in situazioni simili, città simili vengono sostenute con disposizioni normative strutturali. Dare risposte riguardo ai servi che vengono erogati sono doverose. L’emendamento Cifarelli è totalmente sbagliato, e non perché l’abbia proposto un materano, ma perché penalizza chi eroga servizi di rilevanza regionale. Ma è un emendamento votato anche da consiglieri di destra. I fondi statali servono a ripianare debiti pregressi, massa passiva, i fondi regionali sono utilizzati per erogare servizi a chi vive a la giornata a Potenza, pur arrivando da fuori città. Evitiamo gli sterili contrasti, non mi interessano le lotte tra Potenza e Matera, a me interessa risolvere i problemi dei cittadini.
Ore 18,40: Per dichiarazioni di voto il consigliere Fanelli annuncia il proprio voto contrario, voto contrario espresso anche dal consigliere Vigilante. Voto contrario dichiarato anche dal capogruppo di Orgoglio lucano Bruno Saponara.
Ore 18:50 si procede all’appello ed il Presidente dà lettura del deliberato e procedere alla votazione: 21 favorevoli 5 contrari anche sull’immediata esecutività. Il provvedimento viene approvato a maggioranza.
Prende la parola il consigliere Guidetti il quale rilevata la non urgenza degli argomenti chiede la conclusione anticipata della seduta. Il consigliere Vigilante prende la parola per dichiararsi contrario alla richiesta. La proposta del consigliere Guidetti viene approvata e la seduta si conclude alle ore 19.