Parte l’iniziativa “Autoimpiego Centro-Nord”, il nuovo incentivo promosso da Invitalia per sostenere l’avvio di attività autonome e imprenditoriali per i giovani in dodici regioni del Centro e Nord Italia: Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Umbria e Marche.
Un incentivo per giovani
Il bando è rivolto a giovani under 35 che si trovano in una delle seguenti condizioni:
- inoccupati, inattivi o disoccupati;
- beneficiari del programma GOL (Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori);
- lavoratori “working poor”, con redditi da lavoro molto bassi.
Sono ammesse anche iniziative già avviate nel mese precedente la domanda, purché risultino ancora attive. Le forme giuridiche possibili includono lavoro autonomo, impresa individuale, società di persone, srl, cooperative, liberi professionisti e società tra professionisti.
L’incentivo prevede due strumenti principali:
- voucher a fondo perduto fino a 30.000 euro, elevabile a 40.000 euro in caso di spese tecnologiche o green;
- contributo a fondo perduto fino al 65% dell’investimento per programmi fino a 120.000 euro, o al 60% per investimenti fino a 200.000 euro.
La maggiorazione del voucher può essere richiesta se almeno il 20% delle spese riguarda beni o servizi innovativi o sostenibili, oppure se vengono acquistate consulenze tecnico-specialistiche da Enti del Terzo Settore iscritti al RUNTS.
Sostegno concreto all’innovazione e alla sostenibilità
Sono ammesse attività nei settori dell’industria, dell’artigianato, dei servizi, del turismo, del commercio e delle libere professioni, sia individuali che societarie. Restano invece escluse la produzione primaria in agricoltura, pesca e acquacoltura.
Tra le spese riconosciute figurano gli interventi di ristrutturazione, l’acquisto di attrezzature e arredi nuovi, i programmi informatici, lo sviluppo di software, portali web e marchi, nonché le consulenze finalizzate a innovazione e sostenibilità. Non sono invece ammissibili i costi per immobili, terreni, leasing, personale, utenze o consulenze di natura fiscale o amministrativa.
Le domande potranno essere presentate esclusivamente online a partire dalle ore 12 del 15 ottobre 2025, e Invitalia le valuterà entro novanta giorni secondo l’ordine cronologico di arrivo.
Redazione redigo.info
