Comunicato stampa
28 novembre 2025
L’OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) sostiene la nuova campagna promossa dalla Fondazione Capellino per raccogliere firme contro la caccia.
“Niente giustifica la caccia” è lo slogan che accompagna l’iniziativa, trasmessa sugli schermi televisivi dal 4 ottobre, giorno di San Francesco.
Da sempre impegnata nella tutela degli animali, la Fondazione Capellino è un ente senza scopo di lucro finanziato da Almo Nature, azienda di pet food dei fratelli Pier Giovanni e Lorenzo Capellino. La loro missione si basa su un modello di economia circolare, reinvestendo i profitti nella tutela ambientale.
L’OIPA si schiera senza esitazioni contro il cosiddetto “Disegno di Legge sparatutto”, che vuole amplificare i privilegi dei cacciatori a discapito della tutela della biodiversità. Tra le altre cose, negli scorsi mesi l’associazione ha partecipato alla raccolta firme, già consegnate in Senato, per la proposta di Legge di iniziativa popolare contro la caccia. Se dovesse passare, i nostri boschi e le campagne rischierebbero di trasformarsi in veri e propri campi minati, mettendo a serio rischio la sicurezza pubblica.
Lo scorso 19 settembre, l’OIPA ha partecipato alla consegna in Senato di oltre 53mila firme raccolte a sostegno di una legge di iniziativa popolare per l’abolizione della caccia. Insieme a numerose associazioni ambientaliste e scientifiche, continua a rivolgere un appello ai parlamentari affinché non si rendano complici di uno scempio senza precedenti.
Per rafforzare questa richiesta, l’OIPA aderisce alla campagna della Fondazione Capellino invitando a firmare la petizione allegata, affinché il Senato respinga il Disegno di Legge che mira a modificare le norme attuali.
Sosteniamo questa iniziativa e invitiamo i cittadini a firmare la petizione, anche perché sappiamo che la stragrande maggioranza delle persone è ormai contraria all’attività venatoria. Anche se la politica ha scelto di favorire la minoranza degli italiani dedita all’eliminazione della fauna selvatica per passatempo, confidiamo che tutti insieme riusciremo a chiedere e ottenere maggiori tutele per la fauna selvatica, per l’ambiente e per la sicurezza pubblica”.
Massimo Comparotto, Presidente OIPA Italia
Link alla petizione: fondazionecapellino.org/it/nientegiustificalacaccia
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