È stato firmato oggi il CCNL 2019-2021 dell’Area Dirigenza della Presidenza del Consiglio dei ministri. Lo Snaprecom Cisal, organizzazione rappresentativa della dirigenza di Palazzo Chigi, sottolinea come la sottoscrizione del contratto giunga con forte ritardo, di certo non imputabile alle organizzazioni sindacali e richiama l’attenzione sulla necessità di completare il percorso riformatore avviato con questo Contratto; al riguardo il segretario generale dello Snaprecom, Fulvio Ferrazzano – esprime soddisfazione per il testo sottoscritto ma ribadisce l’urgenza di riprendere, già col prossimo rinnovo, la completa definizione di alcune materie: regolamentazione dell’attribuzione degli incarichi dirigenziali, lavoro agile, riduzione del divario retributivo tra la I e la II fascia e introduzione di una disciplina più rigorosa sugli incarichi esterni. Si tratta – aggiunge Ferrazzano – di condizioni imprescindibili per garantire trasparenza, valorizzazione del merito e un assetto realmente moderno della dirigenza della Presidenza del Consiglio dei ministri.”