Veronese: “Dati occupazione evidenziano squilibri generazionali e di genere”

02/12/2025  Sindacato.

�I dati diffusi oggi dall�Istat sono in parte positivi, ma persistono squilibri generazionali, di genere e qualitativi che mettono in discussione la reale solidit� del mercato del lavoro e che non possono pi� essere ignorati�.

� quanto ha dichiarato la segretaria confederale della Uil, Ivana Veronese.

�I numeri pi� allarmanti riguardano i giovani, che registrano un calo dell�occupazione e l�incremento degli inattivi. Pertanto - ha spiegato Veronese - la disoccupazione giovanile scende anche perch� aumentano i giovani che smettono di cercare un impiego. Tra l�altro, mentre le nuove generazioni faticano a entrare e a restare nel mercato del lavoro, continua a crescere l�occupazione degli over 50, indice di un mercato che trattiene le lavoratrici e lavoratori pi� anziani e lascia indietro le fasce pi� giovani. Anche le donne, pur registrando un miglioramento, restano schiacciate da un tasso di occupazione ancora troppo basso, distante da quello maschile e che continua a riflettere carichi familiari squilibrati e scarsa disponibilit� di servizi�.

�Per evitare una crescita a doppia velocit�, chiediamo al Governo interventi strutturali come un piano nazionale per l�occupazione giovanile, pi� formazione continua, politiche efficaci per la partecipazione femminile e - ha concluso Veronese - un tavolo stabile tra Governo, sindacati e imprese per monitorare la qualit� del lavoro�.

Roma, 2 dicembre 2025