L’educatore cinofilo di Ca’ Zampa Paolo Bosatra esplora le diverse opzioni disponibili, dai tradizionali collari alle più moderne pettorine, ai guinzagli più adatti al vostro cane. Scoprite i pro e i contro di ogni soluzione, per tutte le situazioni e le esigenze. L’esperto offre consigli preziosi su come scegliere l’attrezzatura migliore per il comfort e la sicurezza del vostro amico a quattro zampe
Spesso nella scelta del giusto strumento per portare a spasso l’amico a quattro zampe, la confusione regna sovrana poiché sono infatti moltissime le soluzioni presenti sul mercato e districarsi in una giungla così vasta non è affatto semplice. Vediamo quindi di fare un po’ più di carezza per meglio capire quali strumenti sono adatti e quali invece sono da evitare.
IL COLLARE
Sicuramente è il più classico strumento da passeggiata ed è ancora il più diffuso (nonché il più economico): parliamo del tradizionale collarino a fettuccia, che può essere utilizzato se il cane non tira particolarmente. Ne esistono di tutti i materiali: di metallo, di cuoio oppure di nylon, ma anche realizzati in materiali naturali o riciclabili. Evitiamo i modelli in metallo, fastidiosi per l’animale, e per tutti gli altri cerchiamo quelli provvisti di imbottitura; resta infatti la controindicazione di fare comunque trazione sul collo ed impedire, con lo strangolo e il semi- strangolo che vedremo, la libertà di annusare e la corretta comunicazione con i movimenti della testa.
LE PETTORINE
Ne esistono in commercio una infinità, ma di fatto discendono tutte da tre famiglie principali: quella ad “Y”, quella ad “H”o “americana” e quella “norvegese”.
La pettorina ad “Y” o ascellare: è la più comune e dal punto di vista educativo/comportamentale non c’è nulla da eccepire, ma è sconsigliato l’utilizzo nei cuccioli e nei cani di taglia grande, in quanto la trazione avviene all’altezza delle scapole e potrebbe causar loro problemi articolari anche rilevanti.
La “norvegese”: è molto valida e non causa problemi al cane, ma deriva a tutti gli effetti dall’imbracatura dei cani da slitta, per cui è da sconsigliare se il cane non è un buon tiratore.
A mio parere la scelta migliore ricade sempre sulla pettorina ad “H” o “americana”, in quanto risponde a tutte le caratteristiche per essere lo strumento ideale: non è dannosa per le articolazioni e consente al cane il giusto comfort.
Tutte le pettorine consentono al cane la libertà di utilizzare liberamente la testa (fondamentale per la loro vita sociale) e di potersi godere al meglio la passeggiata con voi.
LA PETTORINA ANTIFUGA
Si tratta di una pettorina ad H con un ulteriore passante che si posiziona dietro la cassa toracica, impedendo così che questa si possa sfilare. E’ indicata soprattutto per i cani fobici.
I GUINZAGLI
Il guinzaglio con impugnatura: è il classico guinzaglio con la “maniglia” lungo mediamente poco più di un metro. Va bene per la passeggiata, ma è un po’ meno pratico per il lavoro di educazione.
Il guinzaglio da addestramento: è lo strumento che consiglio, è quello con i due moschettoni e gli anelli per regolarne la lunghezza, che può essere di due ma anche di tre metri; è molto pratico e si adatta a tutti gli scopi, dal lavoro alla passeggiata.
Il guinzaglio corto: è quello che ha il moschettone praticamente sotto all’impugnatura e trasmette solo l’illusione che il cane stia correttamente al nostro fianco, ma per il nostro amico la passeggiata non sarà poi così piacevole, poiché non riesce quasi a mettere il naso a terra.
Il guinzaglio estensibile: in certi frangenti può risultare comodo, ma se preferite questo modello ricordatevi, quando siete a bordo strada o sul marciapiede, di tenerlo bloccato ad una lunghezza che non superi il metro e mezzo e di sfruttare la sua estensibilità solo in posti in cui non sia pericoloso farlo (giardini, stradine di campagna ecc.).
LE MUSERUOLE
Il consiglio è di abituare il cane a potare la museruola fin da cucciolo.
Viene richiesta in tante situazioni, come ad esempio sui mezzi pubblici.
Sono da preferire quelle a maglie larghe in silicone che permettono, in tutta sicurezza, di fare in modo che il cane possa bere, abbaiare, ansimare, prendere premietti, mentre vanno evitate quelle in tessuto che serrano la bocca.
Paolo Bosatra, educatore cinofilo di Ca’ Zampa
In apertura: Usare un guinzaglio estensibile richiede qualche accortezza in più, dato che può essere molto comodo in spazi ampi ma può diventare problematico in ambienti stretti o affollati.
Tutte le foto: Amazon.
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