Trascorrere le vacanze in località balneari o di montagna con i nostri cani è bellissimo. Per far sì che anche loro trascorrano delle belle giornate, è importante che i padroni siano al corrente di alcuni rischi che in cui possono incorrere gli animali, così da poterli prevenire in caso di necessità.
Scopriamo come proteggere i nostri cani in vacanza grazie ai consigli della dottoressa Fabrizia Canepa, veterinaria di Ca’ Zampa
Il mare e la montagna sono luoghi divertenti e stimolanti per i cani, ma comportano anche alcuni pericoli di cui i proprietari devono essere consapevoli. Per poterli prevenire è bene osservare qualche attenzione e, in caso di necessità, è opportuno seguire delle linee guida per il primo soccorso da prestare prima di portarlo dal veterinario.
Quali sono i pericoli comuni per i cani in una località di mare?
Anche i cani che amano nuotare possono stancarsi o trovarsi in situazioni pericolose in acqua. È importante monitorare attentamente il cane mentre nuota e assicurarsi che abbia accesso a punti di uscita sicuri. È bene essere certi di poter tenere il cane sotto controllo al mare, specialmente in presenza di onde forti o correnti pericolose. Se il cane non è un buon nuotatore, è bene considerare l’uso di un giubbotto o di un galleggiante per garantire la sua sicurezza in acqua.
L’acqua salata e la sabbia possono causare irritazioni cutanee e dermatiti. Dopo ogni bagno in mare, è necessario risciacquare il pelo del cane con acqua dolce per rimuovere il sale e la sabbia dalla pelliccia.
Bere acqua di mare può causare disidratazione e squilibri elettrolitici nei cani. Assicuratevi di avere sempre a disposizione acqua fresca e pulita per evitare che beva acqua salata.
È opportuno mettere al riparo il cane dall’eccessiva esposizione al sole, specialmente durante le ore più calde della giornata, per prevenire scottature e colpi di calore.
Quali sono le nozioni principali di primo soccorso in caso di emergenza al mare?
Se il cane ha avuto un incidente in acqua e sembra in difficoltà, bisogna portarlo in un luogo sicuro. Se necessario, applicate la manovra di Heimlich e contattare immediatamente un veterinario.
La manovra di Heimlich è una tecnica di primo soccorso che può essere utilizzata per salvare un cane che sta soffocando. Per eseguirla è necessario posizionare il cane in piedi, con le zampe anteriori poggiate su una superficie solida. Quindi, abbracciare il cane intorno al torace e premere con forza verso l’alto e verso l’interno con le mani.
Se notate arrossamenti, prurito o irritazioni cutanee dopo un bagno al mare, risciacquate la pelle con acqua fresca e consultate il veterinario se i sintomi persistono.
Quali sono i maggiori pericoli per il cane in montagna?
Ecco cosa fare, invece, per una passeggiata in montagna in tranquillità.
In primis è consigliabile utilizzare un campanellino che possa avvisare la fauna selvatica, tra cui vipere, della presenza del cane, permettendo agli animali di allontanarsi in tempo.
Anche se il cane è ben addestrato, è sempre consigliabile tenerlo al guinzaglio durante le escursioni in montagna.
Per prevenire il rischio di disidratazione e surriscaldamento, è bene portare sempre con sé una borraccia d’acqua e una ciotola portatile. Indispensabile anche un kit di primo soccorso con bende, disinfettante, pinzette per rimuovere spine o zecche e una pomata per le ferite.
Prima di partire è consigliato fare una visita dal veterinario e controllare che il cane sia in regola con vaccinazioni e trattamenti antiparassitari.
dottoressa Fabrizia Canepa, veterinaria di Ca’ Zampa
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