Libri per capire il presente: 8 romanzi da leggere subito | Libri Mondadori

Compatibilità
Salva(0)
Condividi

Libri per capire il presente: la parte dei romanzi

Molti dei romanzi che leggiamo hanno origine nell'osservazione della realtà: possono raccontare eventi a cui il narratore ha assistito, fatti a lungo studiati, momenti che hanno segnato la sua vita, o quella delle persone a lui care.

Che siano ambientati nella contemporaneità, o in un tempo remoto, oltre a stimolare la nostra immaginazione sono spesso utilissimi libri per capire il presente. 

Viviamo immersi nelle storie, e l'empatia che una storia e i suoi personaggi, se ben narrati, riescono a creare con il lettore non è paragonabile a nessun'altra forma di comunicazione. Lo spiega bene Jennifer Egan nel suo ultimo romanzo, La casa di marzapane:

senza una storia, non c'è che informazione.

Ecco dunque 8 romanzi perfetti per conoscere altrettanti momenti della nostra storia recente. Libri per capire il presente che spaziano dall'attualità allo sport, dalla storia italiana a quella internazionale. Ci hanno colpito, affascinato e fatto riflettere. Ci auguriamo che piacciano anche a te.


1. Tangeri, addio di Salma El Moumni

Costretta a fuggire dalla sua città natale, in Turchia, Alia pensa di essere al sicuro in Francia. Ma ci sono alcuni sguardi a cui non si può mai sfuggire.  Il sorprendente romanzo d'esordio di Salma El Moumni, esplorando il potere distruttivo dello sguardo maschile, riflette sul desiderio, sulla disconnessione e sull'irreversibilità. 

DA LEGGERE PERCHÉ Salma El Moumni indaga l'impatto devastante dello sguardo maschile, svelando anche l'irrevocabile perdita delle proprie radici, il tormento dell'esilio e il doloroso furto di corpo e identità. Un debutto letterario che lascia il segno.


2. Vicino a casa di Michael Magee

Sean è tornato. È tornato a Belfast e alle vecchie abitudini. È tornato alle notti folli, ai prestiti e agli affitti mancati, ai lavori occasionali che non vanno mai a buon fine. Torna in queste strade dove la prosperità promessa dal tempo di pace non è mai arrivata. Finché una sera Sean si ritrova a una festa, circondato da estranei che lo deridono, e commette un errore fatale. 

DA LEGGERE PERCHÉ Ambientato a Belfast, negli anni successivi al crollo economico del 2008, il romanzo è un'esplorazione della mascolinità, della violenza e della classe sociale.


3. Gli straordinari di Edoardo Vitale

Il romanzo racconta la storia di Nico ed Elsa e degli ultimi dieci anni della loro vita, passati a lavorare per una Tech Company. Ma racconta il presente e il passato recente di un’intera generazione, quella dei millennial, esplora il loro modo di vivere l’amore e la coppia e ne smaschera in modo sconcertante ossessioni, vizi, dipendenze e paure.

DA LEGGERE PERCHÉ Vitale esplora il senso della coppia nell’epoca della performance e dello stress, del cambiamento climatico e del greenwashing, temi ipercontemporanei che riguardano tutti noi. E racconta il nostro complicato rapporto con il lavoro, tema al centro di un vivacissimo dibattito culturale.


4. L’orizzonte degli eventi di Vittorio Giacopini

Ne L'orizzonete degli eventi di Vittorio Giacopini il personaggio che dice “io” quasi non ha il tempo di presentarsi: lo Zingaro appare subito in scena (e non importa se la scena è onirica o meno) e, salvo rare assenze, la tiene occupata sempre. Stabilisce con l’autore un dialogo serrato, uno scambio sbilanciatissimo di opinioni.

I due si scontrano e si incontrano, viaggiano lungo le rotte del presente, attraversando la pandemia, la crisi climatica, le migrazioni, lo stimolo costante dell’informazione e il progresso scientifico. Sorta di nano nietzschiano, che porta alla luce la voce degli ultimi, lo Zingaro conduce alla verità negletta, al passato obliterato, alla fine del tempo.

DA LEGGERE PERCHÉ si tratta di un pamphlet che ruota intorno alla consapevolezza della Storia e del tempo. Ricchissimo di suggestioni e motivazioni, una delle opere più autenticamente provocatorie della remissiva cultura italiana. Parla a chi vuole intendere, e per una volta questa limitazione deve essere interpretata come una sfida vera, come coraggio intellettuale.


5. Quello che serve di notte di Laurent Petitmangin

Un padre - socialista da sempre - cresce da solo due figli adolescenti nella Francia di oggi. Di fronte al suo spaesamento e alla sua impotenza il maggiore, Fus, si unisce a un gruppo di coetanei appartenenti al Front National, iniziando a militare nelle file dell'estrema destra.

Il giovane passa da un guaio all’altro, da una piccola catastrofe a una più grande, per poi finire in prigione con l’accusa di aver ucciso un ragazzo di opposte idee politiche. Una storia straziante narrata magnificamente in prima persona dal padre, nella quale è impossibile non sentirsi coinvolti. 

DA LEGGERE PERCHÉ il romanzo è ambientato nella Lorena dei nostri giorni, ma potrebbe svolgersi in Italia, o in qualsiasi altra parte dell'Europa o dell'America in cui i populismi di destra stanno prendendo sempre più piede.

Per approfondire


6. R4 di Piero Trellini

La storia dell'auto più iconica del Novecento, la Renault 4, dà la possibilità a Piero Trellini di scarrozzarci lungo tutto il Novecento, fino al 9 maggio 1978. Quando, dopo 253.839 chilometri di vita, smise di respirare insieme al corpo che trasportava, quello di Aldo Moro. Lui era l’uomo più importante d’Italia. Lei l’auto più venduta di Francia.

Lungo le pagine di questo torrenziale racconto si rincorrono i pensieri di Henry Ford, Adolf Hitler, Ernest Hemingway, Francis Scott Fitzgerald, Clare Boothe Luce, George Marshall, Eduardo De Filippo, George Patton, Jean-Paul Sartre, Le Corbusier, Giangiacomo e Inge Feltrinelli, Sandro Pertini, Renato Curcio, Pier Paolo Pasolini, Henry Kissinger, Paolo VI, Aldo Moro e molti altri.

DA LEGGERE PERCHÉ non si tratta solo di un libro per appassionati di auto: attraverso la sua narrazione, Trellini ci racconta con uno stile inconfondibile e coinvolgente un secolo intero, i suoi interpreti e i suoi sogni.


7. Era un bravo ragazzo di Simonetta Agnello Hornby

È la prima volta che, con un romanzo, Simonetta Agnello Hornby entra in maniera così decisa nel mondo della mafia. Oltre a riprendere nella storia i temi a lei più congeniali - la Sicilia, la famiglia, i rapporti politici e sociali, la giustizia e il potere -  in Era un bravo ragazzo racconta come la volontà di affermazione di tanti giovani abbia finito per intrecciarsi con la dipendenza da Cosa nostra. 

DA LEGGERE PERCHÉ questa storia ci svela come a volte sia facile prendere una strada sbagliata e lasciare che i nostri desideri vengano governati e sopraffatti dalle aspirazioni di qualcun altro.

Per approfondire


8. Eravamo immortali di Marco Cassardo

Stefano e Nando, i due amici “immortali” nati dalla penna di Marco Cassardo, vengono da lontano. Attraversano sessant’anni della nostra storia e come eroi omerici si muovono sotto le mura di Troia che sono di volta in volta la drammatica ritirata di Russia del 1943, le lotte operaie alla Fiat, la battaglia per un nuovo benessere, la rivolta delle generazioni più giovani, finché i due amici si trovano davanti a responsabilità sempre più nette, compresa l’ultima, enorme, che concerne il senso della loro amicizia.

DA LEGGERE PERCHÉ partendo dal nostro passato questa storia corre veloce lungo un secolo ci racconta chi siamo.

Per approfondire

Recapiti
Redazione Libri Mondadori