Nell’ambito del progetto di Ai.Bi. “S comme Savoir”, in Marocco, è stata lanciata la campagna “Bina ou Lina”, iniziativa finalizzata alla sensibilizzazione sui diritti dei bambini. Scopri i dettagli
Una serie di laboratori dedicata ai minori si trasforma in un progetto digitale per una maggiore sensibilizzazione sui diritti dell’infanzia.
Bina ou Lina è una campagna che mira a informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti dei bambini, partendo dal punto di vista dei bambini stessi.
Il nome significa “Dai bambini (Bina), per i bambini (Lina)”, rappresenta l’essenza di un’iniziativa innovativa nata da un ciclo di workshop dedicato ai bambini stessi, durante il quale i minori sono stati informati sui loro diritti e resi consapevoli dell’importanza di divulgarli. Le conoscenze acquisite in questi incontri sono state trasformate in contenuti e pubblicazioni digitali, condivisi settimanalmente sui social network.
La campagna è parte del progetto “S comme Savoir, Soutenir, S’engager pour garantir une meilleure protection et promotion des droits des enfants”, finanziato dall’Unione Europea e realizzato da Ai.Bi. Marocco in collaborazione con la Fondazione Rita Zniber e le associazioni Dar Tika e Widad.
Il coinvolgimento dei minori
Un elemento chiave di Bina ou Lina è il suo approccio partecipativo: sono i bambini stessi a promuovere la campagna, condividendo ogni settimana tre articoli della Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia, accompagnati da storie brevi che illustrano specifici diritti.
L’obiettivo è sensibilizzare la comunità attraverso l’uso delle piattaforme digitali, rafforzando la consapevolezza e il dialogo inclusivo sui diritti dei bambini, promuovendone la protezione e la valorizzazione.
Per maggiori informazioni, la pagina Facebook del progetto.
Il tuo aiuto per i progetti di Ai.Bi. in Marocco
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